Apulia Basin Authority (AdBP) is actually carrying out overall, advanced and complex studies for evaluating flooding areas of downstream reach of Ofanto river, one of the most important in Southern Italy. The performed analysis is strictly related to a reliable definition of the hydraulic risk map in order to plan efficient hazard management actions. According to the geo-morphological characteristics of the selected river branch, having a length of about 36 km from the Roman bridge, close to Canosa city, to the sea outfall, this activity represents an interesting case study for the contextual use of modern technologies in topographic data management and hydraulic computation. The geometrical model used for the hydraulic simulation has been created using data coming from airborne laser scanning (LIDAR), which has allowed to realize 1 m cell-size Digital Surface Model (DSM) and Digital Terrain Model (DTM), integrated with high-resolution digital orthophotos. The hydraulic simulation has been developed adopting a 1D/2D mixed scheme, where mono-dimensional model within the levees and two-dimensional model outside were used.

L’Autorità di Bacino della Puglia (AdBP) sta conducendo una complessa e articolata attività di studio finalizzata a meglio comprendere le dinamiche fluviali connesse al transito di portate di piena con prefissato tempo di ritorno nell’asta terminale del fiume Ofanto; il tutto al fine di addivenire ad una corretta valutazione delle aree a pericolosità idraulica determinate dall’eventuale esondazione del corso d’acqua e di individuare le necessarie ed opportune opere di mitigazione. Tale attività, anche alla luce delle caratteristiche geomorfologiche del tratto fluviale in esame, che è quello compreso tra il Ponte Romano, in agro di Canosa, e la foce, rappresenta un caso di sicuro interesse in quanto impone l’utilizzo contestuale di alcune moderne tecniche di analisi sia nella gestione del dato topografico sia nell’utilizzo di codici di calcolo idraulico a diversa complessità. La costruzione del modello geometrico, sulla base del quale si è sviluppata la simulazione idrodinamica, si è avvalsa di un rilievo laser-scanner ad alta risoluzione (LIDAR – Light Detection and Ranging) su un’ampia fascia territoriale lungo il corso del fiume, che ha restituito un modello digitale di superficie (DSM) e un modello digitale del terreno (DTM), con cella di dimensione 1m x 1m e precisione decimetrica, integrati da ortofoto ad alta risoluzione. Di contro, la simulazione idrodinamica è stata condotta adottando una schematizzazione 1D/2D, con soluzione monodimensionale all’interno delle arginature e bidimensionale all’esterno di esse. In merito a tale ultimo aspetto si rileva come l’utilizzo di un modello bidimensionale di risoluzione delle equazioni di De Saint Venant, risulta indispensabile a definire compiutamente i deflussi che si sviluppano nelle aree contermini ai rilevati arginali, per la definizione delle quali si è fatto ricorso ad una rappresentazione tridimensionale a mesh quadrata.

Modellazione idraulica bidimensionale per la determinazione delle aree alluvionate del fiume Ofanto / Di Santo, Ar; Fratino, Umberto; Pellegrino, R; Romano, L.. - (2009), pp. 1679-1684.

Modellazione idraulica bidimensionale per la determinazione delle aree alluvionate del fiume Ofanto

FRATINO, Umberto;
2009-01-01

Abstract

Apulia Basin Authority (AdBP) is actually carrying out overall, advanced and complex studies for evaluating flooding areas of downstream reach of Ofanto river, one of the most important in Southern Italy. The performed analysis is strictly related to a reliable definition of the hydraulic risk map in order to plan efficient hazard management actions. According to the geo-morphological characteristics of the selected river branch, having a length of about 36 km from the Roman bridge, close to Canosa city, to the sea outfall, this activity represents an interesting case study for the contextual use of modern technologies in topographic data management and hydraulic computation. The geometrical model used for the hydraulic simulation has been created using data coming from airborne laser scanning (LIDAR), which has allowed to realize 1 m cell-size Digital Surface Model (DSM) and Digital Terrain Model (DTM), integrated with high-resolution digital orthophotos. The hydraulic simulation has been developed adopting a 1D/2D mixed scheme, where mono-dimensional model within the levees and two-dimensional model outside were used.
2009
Modellazione idraulica bidimensionale per la determinazione delle aree alluvionate del fiume Ofanto / Di Santo, Ar; Fratino, Umberto; Pellegrino, R; Romano, L.. - (2009), pp. 1679-1684.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11589/14642
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