Nell’inaugurare la nuova collana intitolata “Città e paesaggi meridiani”, il libro di Marco Mannino offre l’opportunità di riflettere su un tema di architettura estremamente ambizioso: verificare la capacità del progetto di architettura di sintetizzare il rapporto di corrispondenza tra “idea di città” e “paesaggio”. A monte di questa ricerca progettuale vi è la convinzione da parte dell'autore del libro che territorio e città contemporanea possano “costruirsi insieme”, attraverso la sperimentazione di una dimensione estesa della città contemporanea.

Lo sguardo di Antonello, architettura e paesaggio nella città di Messina. Marco Mannino

Nicola Scardigno
2018-01-01

Abstract

Nell’inaugurare la nuova collana intitolata “Città e paesaggi meridiani”, il libro di Marco Mannino offre l’opportunità di riflettere su un tema di architettura estremamente ambizioso: verificare la capacità del progetto di architettura di sintetizzare il rapporto di corrispondenza tra “idea di città” e “paesaggio”. A monte di questa ricerca progettuale vi è la convinzione da parte dell'autore del libro che territorio e città contemporanea possano “costruirsi insieme”, attraverso la sperimentazione di una dimensione estesa della città contemporanea.
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11589/195456
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