Nel presente articolo si propone una metodologia che consenta di ridimensionare le giacenze del magazzino dei ricambi di manutenzione qualora risultino mutate le condizioni ambientali in cui il sistema si trova ad operare (mercato, produzione, fornitori). L'approccio proposto è di tipo multi-attributo e multi-decisore e si propone di calcolare, per ogni tipologia di ricambio, un indice di riduzione in funzione dei giudizi espressi dai diversi portatori d’interesse coinvolti nella gestione di tale compito. Il modello è stato testato e convalidato su un catalogo di un fornitore di ricambi di una primaria azienda multinazionale del settore automotive. A causa della crisi del settore degli ultimi due anni, infatti, il management aziendale ha riorientato il focus aziendale dal conseguimento di un alto livello di disponibilità tecnica del sistema di produzione alla necessaria riduzione dei costi di produzione. Il tradizionale approccio seguito dall’azienda per la valutazione della criticità dei ricambi è risultato particolarmente oneroso in termini di tempo e risorse impiegate. Da qui la necessità di sviluppare una metodologia pratica e user-friendly in grado di perseguire gli stessi obiettivi operando in maniera più rapida e automatizzabile. La gestione dei ricambi di manutenzione è infatti una delle tematiche più sentite dalle aziende manifatturiere. La determinazione del mix ottimale dei ricambi da gestire in loco ed il relativo livello di scorta si rivela spesso un compito particolarmente critico a causa di caratteristiche specifiche quali il consumo intermittente ed il rischio di obsolescenza. Il set di ricambi (mix e livello di giacenza) di cui un’azienda deve disporre è inoltre strettamente correlato alle politiche di manutenzione adottate. Un elevato livello di magazzino garantisce un’alta disponibilità del sistema produttivo ma richiede un adeguato valore di capitale immobilizzato. Pertanto in generale il dimensionamento ottimale del magazzino è un problema di compromesso tra la minimizzazione del costo di acquisto e mantenimento del codice a magazzino e la minimizzazione dei costi di mancanza indotti dall’assenza di quel codice a magazzino. Nel presente lavoro gli autori propongono un metodo qualitativo multi-attributo avente come finalità quella di consentire il corretto dimensionamento del magazzino al mutare delle condizioni dell’ambiente esterno e dei conseguenti vincoli economici imposti dal mercato, del ciclo di vita dei prodotti e del livello di servizio offerto dai fornitori. L'approccio è articolato in due fasi: la prima riguarda la definizione di un indice di riduzione relativo a ciascun ricambio calcolato in funzione di opportuni criteri decisionali definiti e dei giudizi qualitativi espressi da differenti portatori di interesse, la seconda prevede la valutazione delle quantità effettive di riduzione di ciascun codice in funzione di differenti politiche aziendali adottabili.

Ridurre il valore magazzino ricambi di manutenzione. Una proposta di approccio multi-attributo e multi-decisore per fronteggiare la crisi del settore automotive / Rubino, S. o.; Digiesi, Salvatore; Mossa, Giorgio. - In: MANUTENZIONE. TECNICA E MANAGEMENT. - ISSN 1123-1084. - 4:Luglio/Agosto 2010(2010), pp. 11-13.

Ridurre il valore magazzino ricambi di manutenzione. Una proposta di approccio multi-attributo e multi-decisore per fronteggiare la crisi del settore automotive

DIGIESI, Salvatore;MOSSA, Giorgio
2010-01-01

Abstract

Nel presente articolo si propone una metodologia che consenta di ridimensionare le giacenze del magazzino dei ricambi di manutenzione qualora risultino mutate le condizioni ambientali in cui il sistema si trova ad operare (mercato, produzione, fornitori). L'approccio proposto è di tipo multi-attributo e multi-decisore e si propone di calcolare, per ogni tipologia di ricambio, un indice di riduzione in funzione dei giudizi espressi dai diversi portatori d’interesse coinvolti nella gestione di tale compito. Il modello è stato testato e convalidato su un catalogo di un fornitore di ricambi di una primaria azienda multinazionale del settore automotive. A causa della crisi del settore degli ultimi due anni, infatti, il management aziendale ha riorientato il focus aziendale dal conseguimento di un alto livello di disponibilità tecnica del sistema di produzione alla necessaria riduzione dei costi di produzione. Il tradizionale approccio seguito dall’azienda per la valutazione della criticità dei ricambi è risultato particolarmente oneroso in termini di tempo e risorse impiegate. Da qui la necessità di sviluppare una metodologia pratica e user-friendly in grado di perseguire gli stessi obiettivi operando in maniera più rapida e automatizzabile. La gestione dei ricambi di manutenzione è infatti una delle tematiche più sentite dalle aziende manifatturiere. La determinazione del mix ottimale dei ricambi da gestire in loco ed il relativo livello di scorta si rivela spesso un compito particolarmente critico a causa di caratteristiche specifiche quali il consumo intermittente ed il rischio di obsolescenza. Il set di ricambi (mix e livello di giacenza) di cui un’azienda deve disporre è inoltre strettamente correlato alle politiche di manutenzione adottate. Un elevato livello di magazzino garantisce un’alta disponibilità del sistema produttivo ma richiede un adeguato valore di capitale immobilizzato. Pertanto in generale il dimensionamento ottimale del magazzino è un problema di compromesso tra la minimizzazione del costo di acquisto e mantenimento del codice a magazzino e la minimizzazione dei costi di mancanza indotti dall’assenza di quel codice a magazzino. Nel presente lavoro gli autori propongono un metodo qualitativo multi-attributo avente come finalità quella di consentire il corretto dimensionamento del magazzino al mutare delle condizioni dell’ambiente esterno e dei conseguenti vincoli economici imposti dal mercato, del ciclo di vita dei prodotti e del livello di servizio offerto dai fornitori. L'approccio è articolato in due fasi: la prima riguarda la definizione di un indice di riduzione relativo a ciascun ricambio calcolato in funzione di opportuni criteri decisionali definiti e dei giudizi qualitativi espressi da differenti portatori di interesse, la seconda prevede la valutazione delle quantità effettive di riduzione di ciascun codice in funzione di differenti politiche aziendali adottabili.
2010
Ridurre il valore magazzino ricambi di manutenzione. Una proposta di approccio multi-attributo e multi-decisore per fronteggiare la crisi del settore automotive / Rubino, S. o.; Digiesi, Salvatore; Mossa, Giorgio. - In: MANUTENZIONE. TECNICA E MANAGEMENT. - ISSN 1123-1084. - 4:Luglio/Agosto 2010(2010), pp. 11-13.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11589/339
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact