La misura dell'efficienza degli scali aeroportuali

La valutazione delle prestazioni dei sistemi aeroportuali è argomento su cui gli studiosi hanno rivolto in questi ultimi anni grande attenzione, sin da quando deregulation e liberalizzazione hanno reso più marcata la competizione tra gli scali nell’incrementare il movimento dei passeggeri e delle merci. Per quantificare le performance di un aeroporto si è fatto ricorso in questa ricerca alla Data Envelopment Analysis, tecnica lineare non parametrica, che, attraverso la determinazione di un indice numerico, denominato efficienza, misura i risultati raggiunti da ogni infrastruttura attraverso il confronto delle rispettive quantità prodotte. L’analisi elabora una frontiera lineare di produzione che assume il ruolo di riferimento geometrico: se l’aeroporto si colloca proprio sulla frontiera, allora gli sarà assegnato un indice di efficienza unitario, mentre se si posiziona all’interno dell’area descritta dalla frontiera avrà un indice di efficienza relativa tanto più piccolo dell’unità quanto maggiore è la sua distanza (euclidea) dalla frontiera stessa. Un’infrastruttura aeroportuale con un grado di efficienza minore dell’unità risulterà, quindi, inefficiente perché non in grado di raggiungere la frontiera produttiva con i fattori utilizzati.