Tensioni residue in componenti stampati FDM

The aim of the present work is to measure the residual stresses in several points of printed parts, both on top and bottom, in order to verify if the constrain conditions used during the printing produce substantial variation from a point to another. The residual stresses have been measured in ABS parts employing the hole-drilling method. In order to avoid the local reinforcement of the strain gage, an optical technique, i.e. ESPI (electronic speckle pattern interferometry), is employed to measure the displacement of the surface due to the stress relaxation and, consequently, calculate the residual stresses.

Lo scopo del presente lavoro è quello di misurare le tensioni residue in diversi punti di componenti stampati FDM, sia dalla parte del primo strato stampato che dalla parte dell’ultimo. Questo per verificare se le condizioni di vincolo utilizzate durante la stampa producano variazioni sostanziali da un punto ad un altro. Le tensioni residue sono state misurate in componenti di ABS usando il metodo del foro. Al fine di misurare gli spostamenti superficiali causati dal rilassamento delle tensioni e, di conseguenza, calcolare gli stress residui è stata impiegata una tecnica ottica (ESPI). Questa tecnica ottica permette di evitare di incollare delle rosette estensimetriche che, su materiali a basso modulo di Young come le plastiche, posso portare a dei rinforzi locali e influenzare la lettura delle deformazioni.