Lo studio del castello di Ginosa in provincia di Taranto affrontato con questo Laboratorio di Laurea in Restauro Architettonico è un ulteriore tassello che si aggiunge alla conoscenza dei complessi forti cati in Puglia i quali costituiscono un’importante eredità culturale ma che, pur costituendo elementi di richiamo e punti di riferimento territoriale, in alcuni casi hanno interrotto il proprio ciclo vitale perdendo le ragioni della loro esistenza. L’abbandono di cui soffre il complesso forti cato di Ginosa è l’occasione per ri ettere sul senso e sulle ragioni del restauro di architetture dimenticate. Il pro- gressivo degrado richiede interventi urgenti di conservazione e proposte volte ad attribuire al castello un nuovo ruolo e signi cato. Studiare un’architettura abban- donata signi ca accrescere l’interesse e promuovere le competenze operative legate alla salvaguardia dell’edilizia storica, dei caratteri tipologici, dei valori formali e costruttivi, i quali sono i segni identitari di un organismo architettonico, cui si riconosce il valore d’individualità irripetibile, dunque, da salvaguardare.
Presentazione della Tesi di Laurea in Restauro sul Castello normanno di Ginosa (LE) / De Cadilhac, R.. - STAMPA. - 1:(2016), pp. 17-21.
Presentazione della Tesi di Laurea in Restauro sul Castello normanno di Ginosa (LE)
De Cadilhac, R.
2016-01-01
Abstract
Lo studio del castello di Ginosa in provincia di Taranto affrontato con questo Laboratorio di Laurea in Restauro Architettonico è un ulteriore tassello che si aggiunge alla conoscenza dei complessi forti cati in Puglia i quali costituiscono un’importante eredità culturale ma che, pur costituendo elementi di richiamo e punti di riferimento territoriale, in alcuni casi hanno interrotto il proprio ciclo vitale perdendo le ragioni della loro esistenza. L’abbandono di cui soffre il complesso forti cato di Ginosa è l’occasione per ri ettere sul senso e sulle ragioni del restauro di architetture dimenticate. Il pro- gressivo degrado richiede interventi urgenti di conservazione e proposte volte ad attribuire al castello un nuovo ruolo e signi cato. Studiare un’architettura abban- donata signi ca accrescere l’interesse e promuovere le competenze operative legate alla salvaguardia dell’edilizia storica, dei caratteri tipologici, dei valori formali e costruttivi, i quali sono i segni identitari di un organismo architettonico, cui si riconosce il valore d’individualità irripetibile, dunque, da salvaguardare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.