Breve saggio sulla struttura medievale della città di Brindisi. SAN GIOVANNI AL SEPOLCRO. Storia e rilievo di una architettura Crociata. L’impresa delle crociate. La conquista di Gerusalemme, dopo la prima crociata (1096-1099), e la definizione del Regno Latino di Gerusalemme, modificò notevolmente le politiche e tutta la società occidentale. La prima e più diretta conseguenza, fu la riapertura del Mediterraneo Orientale alle flotte e ai traffici. Le navi salpavano soprattutto dai porti delle città situate lungo il litorale pugliese. Le stesse città beneficiarono di grandi privilegi legati al processo d’espansione degli Ordini monastico-cavallereschi di Terrasanta, istituiti per il soccorso e il sostegno ai pellegrini e naturalmente per la protezione dei Luoghi Santi: soprattutto del Santo Sepolcro. Chiese, strutture assistenziali, monasteri, case gerosolimitane furono edificati sia in questi borghi sia su tutto il territorio interno pugliese. A Brindisi grande rilievo ebbe la realizzazione della chiesa rotonda di San Giovanni al Sepolcro.
Breve saggio sulla struttura medievale della città di Brindisi / Spinelli, Domenico - In: Città, castelli, paesaggi euromediterranei : storie, rappresentazioni, progetti : atti del sesto Colloquio internazionale di studi, Castello di Carlo V Capua 1-2 dicembre 2006 / [a cura di] Robotti, C. - Lecce : Edizioni del Grifo, 2009. - ISBN 9788872613542. - pp. 97-107
Breve saggio sulla struttura medievale della città di Brindisi
SPINELLI, Domenico
2009-01-01
Abstract
Breve saggio sulla struttura medievale della città di Brindisi. SAN GIOVANNI AL SEPOLCRO. Storia e rilievo di una architettura Crociata. L’impresa delle crociate. La conquista di Gerusalemme, dopo la prima crociata (1096-1099), e la definizione del Regno Latino di Gerusalemme, modificò notevolmente le politiche e tutta la società occidentale. La prima e più diretta conseguenza, fu la riapertura del Mediterraneo Orientale alle flotte e ai traffici. Le navi salpavano soprattutto dai porti delle città situate lungo il litorale pugliese. Le stesse città beneficiarono di grandi privilegi legati al processo d’espansione degli Ordini monastico-cavallereschi di Terrasanta, istituiti per il soccorso e il sostegno ai pellegrini e naturalmente per la protezione dei Luoghi Santi: soprattutto del Santo Sepolcro. Chiese, strutture assistenziali, monasteri, case gerosolimitane furono edificati sia in questi borghi sia su tutto il territorio interno pugliese. A Brindisi grande rilievo ebbe la realizzazione della chiesa rotonda di San Giovanni al Sepolcro.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.