L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno demografico in incremento con importanti rica-dute sociali, economiche e ambientali; tuttavia, rimane sottovalutato nelle politiche e azioni di svilup-po sostenibile di un territorio. Considerando, da un lato, che l’ambiente costruito, e in particolare l’edilizia residenziale, può contribuire a un invecchiamento attivo della popolazione e aumentare la qualità di vita degli anziani e, dall’altro, che il recupero dell’edilizia esistente è di fatto riconosciuto ormai come essenziale per la sostenibilità, ristrutturare il patrimonio costruito di edilizia residenziale con azioni volte a soddisfare le esigenze della popolazione anziana diventa strumento di sviluppo so-stenibile. Inoltre, garantire un uso dello spazio domestico sicuro e confortevole per l’anziano crea un vantaggio per chiunque, superando il più consueto approccio al progetto per la disabilità a favore del progetto per un’utenza ampliata. L’autrice ritiene dunque che un’attività di progettazione centrata sugli anziani costituisca oggigiorno un nuovo, indispensabile, obiettivo di sostenibilità per le costruzioni, in particolare per la ristruttura-zione di edifici residenziali esistenti. Il contributo si suddivide in tre parti principali: nella prima, si spiegano le ragioni dell’importanza di indirizzare il progetto di recupero dell’edilizia residenziale al soddisfacimento delle esigenze della popolazione anziana; nella seconda si descrive una prima inda-gine sui bisogni più frequentemente espressi dagli anziani nell’uso del proprio alloggio/edificio e se ne analizzano gli esiti in modo propedeutico all’individuazione di un approccio a loro indirizzato per il progetto di ristrutturazione dell’edilizia residenziale esistente; nella terza si discute la metodologia usata nel lavoro condotto e se ne prospetta lo sviluppo futuro. È necessario evidenziare che il contri-buto presenta la prima fase di una ricerca appena avviata, con lo scopo di costruire una base di con-fronto e discussione con altri studiosi di settore.
Il progetto centrato sugli anziani: un nuovo obiettivo di sostenibilità per la ristrutturazione di edifici residenziali esistenti / Conte, Emilia. - STAMPA. - (2018), pp. 896-905. (Intervento presentato al convegno Colloqui.AT.e 2018 tenutosi a Cagliari nel 12-14 settembre 2018).
Il progetto centrato sugli anziani: un nuovo obiettivo di sostenibilità per la ristrutturazione di edifici residenziali esistenti
Emilia Conte
2018-01-01
Abstract
L’invecchiamento della popolazione è un fenomeno demografico in incremento con importanti rica-dute sociali, economiche e ambientali; tuttavia, rimane sottovalutato nelle politiche e azioni di svilup-po sostenibile di un territorio. Considerando, da un lato, che l’ambiente costruito, e in particolare l’edilizia residenziale, può contribuire a un invecchiamento attivo della popolazione e aumentare la qualità di vita degli anziani e, dall’altro, che il recupero dell’edilizia esistente è di fatto riconosciuto ormai come essenziale per la sostenibilità, ristrutturare il patrimonio costruito di edilizia residenziale con azioni volte a soddisfare le esigenze della popolazione anziana diventa strumento di sviluppo so-stenibile. Inoltre, garantire un uso dello spazio domestico sicuro e confortevole per l’anziano crea un vantaggio per chiunque, superando il più consueto approccio al progetto per la disabilità a favore del progetto per un’utenza ampliata. L’autrice ritiene dunque che un’attività di progettazione centrata sugli anziani costituisca oggigiorno un nuovo, indispensabile, obiettivo di sostenibilità per le costruzioni, in particolare per la ristruttura-zione di edifici residenziali esistenti. Il contributo si suddivide in tre parti principali: nella prima, si spiegano le ragioni dell’importanza di indirizzare il progetto di recupero dell’edilizia residenziale al soddisfacimento delle esigenze della popolazione anziana; nella seconda si descrive una prima inda-gine sui bisogni più frequentemente espressi dagli anziani nell’uso del proprio alloggio/edificio e se ne analizzano gli esiti in modo propedeutico all’individuazione di un approccio a loro indirizzato per il progetto di ristrutturazione dell’edilizia residenziale esistente; nella terza si discute la metodologia usata nel lavoro condotto e se ne prospetta lo sviluppo futuro. È necessario evidenziare che il contri-buto presenta la prima fase di una ricerca appena avviata, con lo scopo di costruire una base di con-fronto e discussione con altri studiosi di settore.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.