L’inaging medico è oggi la tecnica più utilizzata per svolgere indagini diagnostiche in aree interne di organismi viventi e per eseguire, in alcuni casi, anche azioni terapeutiche. Tra le diverse tecnologie oggi disponibili la tomografia computerizzata (CT) e la risonanza magnetica (MR) sono le tecniche di indagini più utilizzate quando è richiesta una elevata qualità delle immagini. Sebbene normalmente le due tecniche vengono utilizzate separatamente, a causa della complessità di alcuni esami diagnostici, risulta utile e a volte necessario effettuare esami congiunti che confrontino i risultati ottenuti con CT e MR. In tal caso occorre effettuare un processo di “equalizzazione” delle immagini che consenta uguagliare le qualità degli esami messi a confronto. Inoltre, un metodo di confronto della qualità delle immagini, può risultate utile nel campo delle tecniche di filtraggio del rumore applicate a metodologie di imaging medico differenti. Infatti per confrontare le prestazioni di un filtro applicato a tecniche diagnostiche diverse, occorre partire da immagini di riferimento caratterizzate dallo stesso indice di qualità.
Un approccio statistico per il confronto di immagini mediche / Attivissimo, Filippo; Andria, Gregorio; Lanzolla, Anna Maria Lucia. - (2012), pp. 291-292. (Intervento presentato al convegno Atti del XXVIII Congresso Nazionale GMEE tenutosi a Monopoli nel Settembre 2012).
Un approccio statistico per il confronto di immagini mediche
ATTIVISSIMO, Filippo;ANDRIA, Gregorio;LANZOLLA, Anna Maria Lucia
2012-01-01
Abstract
L’inaging medico è oggi la tecnica più utilizzata per svolgere indagini diagnostiche in aree interne di organismi viventi e per eseguire, in alcuni casi, anche azioni terapeutiche. Tra le diverse tecnologie oggi disponibili la tomografia computerizzata (CT) e la risonanza magnetica (MR) sono le tecniche di indagini più utilizzate quando è richiesta una elevata qualità delle immagini. Sebbene normalmente le due tecniche vengono utilizzate separatamente, a causa della complessità di alcuni esami diagnostici, risulta utile e a volte necessario effettuare esami congiunti che confrontino i risultati ottenuti con CT e MR. In tal caso occorre effettuare un processo di “equalizzazione” delle immagini che consenta uguagliare le qualità degli esami messi a confronto. Inoltre, un metodo di confronto della qualità delle immagini, può risultate utile nel campo delle tecniche di filtraggio del rumore applicate a metodologie di imaging medico differenti. Infatti per confrontare le prestazioni di un filtro applicato a tecniche diagnostiche diverse, occorre partire da immagini di riferimento caratterizzate dallo stesso indice di qualità.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.