Una torre isolata, risalente alla fine del XVI sec., si staglia su un’altura a sud est di Conversano: la torre di Castiglione. La sua mole massiccia in pietra, coronata in alto da una teoria di beccatelli che reggevano un parapetto in aggetto, ingloba al proprio interno una porta urbana di età angioina. Una porta, che per le sue qualità costruttive e le sue fattezze stilistiche, richiama altri esempi presenti sul territorio, in particolare la porta delle Gabelle a Conversano, fatta realizzare da Gualtiero di Brienne nel 1338. La porta di Castiglione dava accesso ad un casale di fondazione tardo medievale, già in abbandono quando viene realizzata la torre. Nel 2010 un rilievo topografico e archeologico ha permesso di effettuare nuove riflessioni sul sito. In particolare è stata realizzata una puntuale mappatura fotogrammetrica delle superfici della torre e dei resti del battiponte che ne permetteva l’accesso in quota.
Torre di Castiglione. Rilievo e interpretazione / Perfido, Paolo. - STAMPA. - (2014), pp. 449-453. (Intervento presentato al convegno 1st Workshop on the state of the art and challenges of research efforts at Politecnico di Bari tenutosi a Bari nel 3-5 dicembre 2014).
Torre di Castiglione. Rilievo e interpretazione.
PERFIDO, Paolo
2014-01-01
Abstract
Una torre isolata, risalente alla fine del XVI sec., si staglia su un’altura a sud est di Conversano: la torre di Castiglione. La sua mole massiccia in pietra, coronata in alto da una teoria di beccatelli che reggevano un parapetto in aggetto, ingloba al proprio interno una porta urbana di età angioina. Una porta, che per le sue qualità costruttive e le sue fattezze stilistiche, richiama altri esempi presenti sul territorio, in particolare la porta delle Gabelle a Conversano, fatta realizzare da Gualtiero di Brienne nel 1338. La porta di Castiglione dava accesso ad un casale di fondazione tardo medievale, già in abbandono quando viene realizzata la torre. Nel 2010 un rilievo topografico e archeologico ha permesso di effettuare nuove riflessioni sul sito. In particolare è stata realizzata una puntuale mappatura fotogrammetrica delle superfici della torre e dei resti del battiponte che ne permetteva l’accesso in quota.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.