Forma urbana e organizzazione strutturale delle città nord europee Studio comparato di Tongeren, Aachen e Liegi

Il tema proposto descrive i risultati di una ricerca eseguita nel territorio del nord Europa compreso tra il Belgio e la Germania in cui si ricostruisce la forma urbana come specchio di una civiltà che ha costruito, nel tempo, il proprio spazio vitale per svolgere tutte le attività di tipo residenziale, sociale, religioso e produttivo. Liegi in Vallonia, Tongeren nelle Fiandre e Aachen in area tedesca sono state messe in relazione attraverso uno studio comparativo che ha permesso di chiarire le analogie e le differenze dei diversi tipi strutturali formativi compresenti nella stessa area culturale. La raccolta dei dati storici, le risultanze degli scavi archeologici e la cartogra a attuale e quella storica, costituiscono la base documentaria dello studio eseguito, integrato dalla struttura di metodo proposta dalla Scuola italiana che trova in S. Muratori, G. Caniggia e G. Strappa i principali esponenti, per la ricostruzione delle fasi di formazione e trasformazione dei tre insediamenti messi a confronto. Da cui si evince che, se negli stadi iniziali dellinsediamento la struttura sociale ed urbana sembra essere analoga perché condizionata dalle popolazioni celtiche che abitavano questi luoghi, con letà romana compaiono già le prime concrete differenze. Lipotesi congetturale di ricostruzione degli impianti urbani mostra, infatti, logiche formative simili per le città di Aachen e Tongeren, in cui ancora permane traccia dellordine piani cato, rispettivamente a vicus e (forse) a castrum, ma un assetto molto differente per Liegi che costituisce un unicum nel sistema insediativo del nord Europa per la presenza quasi contemporanea di otto collegiate. Differenza di organizzazione e di governo delle città che sembra ridursi con lavvento dei Merovingi, e soprattutto dei Carolingi quando Tongeren si dota di una grande collegiata, mentre Aachen ristruttura il nucleo pubblico dellimpianto romano con la costruzione della Cappella Palatina in cui sarà sepolto Carlo Magno. Levoluzione successiva delle città rispecchia più fedelmente la struttura insediativa e sociale propria di ciascun ambito culturale. Differenze che, invece, non sussistono nei sistemi costruttivi e tecnologici espressivi del carattere elastico-ligneo che favorisce luso di strutture puntiformi -portanti e non chiudenti- e ampie super ci diafane, come compare apertamente nelledilizia abitativa e in quella specializzata.