La bellezza delle nostre città è spesso legata all'immagine sintetica espressa dai fronti urbani che esse mostrano verso gli spazi di natura su cui si affacciano, eletti come luoghi della rappresentazione della loro identità. Considerando la natura come terra libera da occupare o come ostacolo all'edificazione continua e diffusa, la città contemporanea ha perso il senso della costruzione del limite verso i suoi spazi aperti, non riconosce più nell'assunzione e nella costruzione del limite un momento centrale del processo di definizione della propria forma. Questo scritto documenta la ricerca condotta dall'autore sulle grammatiche insediative relative alla costruzione del limite tra città e natura, tra parti di città e brani di natura, grammatiche fondate su una rinnovata idea di natura, intesa come “contesto” della costruzione urbana, e su idee di città rivolte alla “densificazione” e alla finitezza delle sue parti piuttosto che alla dispersione indifferente e alla continuità informe.
La costruzione del limite tra città e natura / Defilippis, Francesco. - C1:(2014), pp. 335-339. (Intervento presentato al convegno 1st Workshop on the State of the Art and Challenges of Research Efforts at POLIBA tenutosi a Politecnico di Bari, BARI nel 3-5 Dicembre 2014).
La costruzione del limite tra città e natura
DEFILIPPIS, Francesco
2014-01-01
Abstract
La bellezza delle nostre città è spesso legata all'immagine sintetica espressa dai fronti urbani che esse mostrano verso gli spazi di natura su cui si affacciano, eletti come luoghi della rappresentazione della loro identità. Considerando la natura come terra libera da occupare o come ostacolo all'edificazione continua e diffusa, la città contemporanea ha perso il senso della costruzione del limite verso i suoi spazi aperti, non riconosce più nell'assunzione e nella costruzione del limite un momento centrale del processo di definizione della propria forma. Questo scritto documenta la ricerca condotta dall'autore sulle grammatiche insediative relative alla costruzione del limite tra città e natura, tra parti di città e brani di natura, grammatiche fondate su una rinnovata idea di natura, intesa come “contesto” della costruzione urbana, e su idee di città rivolte alla “densificazione” e alla finitezza delle sue parti piuttosto che alla dispersione indifferente e alla continuità informe.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.