L’ambito di studio riguardante le pelli del design, è tra i filoni di ricerca del design contemporaneo, quello che più di altri interagisce con le ricerche sulle tematiche della multisensorialità, della progettazione di nuovi materiali o dell’uso innovativo di materiali esistenti. La dimensione sensoriale ed espressiva che il design può fornire in rapporto ai materiali, va intesa come vera e propria material experience e rappresenta una delle frontiere d’avanguardia delle ricerche dell’ultimo decennio. Essa è finalizzata ad attivare la sfera emozionale degli artefatti, la loro affordance nel rapporto con gli utenti. Il progetto in particolare sviluppa il potenziamento della multisensorialità dei tessuti per il mondo dell’infanzia ed è dunque pensato per progettare artefatti che, avvolgendo il corpo, richiedono un incremento delle prestazioni da contatto quali i fattori di morbidezza, duttilità, elasticità, propri delle soft-surfaces e dei tessuti in generale.
Design Thinking, innovazione di prodotto e di processo, il caso Mafrat: soft surfaces and polisensoriality / Carullo, Rossana; Pagliarulo, Rosa. - A:(2014), pp. 39-49. (Intervento presentato al convegno 1st Workshop on the State of the Art and Challenges of Research Effort at POLIBA tenutosi a Politecnico di Bari nel 3-5 Dicembre).
Design Thinking, innovazione di prodotto e di processo, il caso Mafrat: soft surfaces and polisensoriality.
CARULLO, Rossana;PAGLIARULO, Rosa
2014-01-01
Abstract
L’ambito di studio riguardante le pelli del design, è tra i filoni di ricerca del design contemporaneo, quello che più di altri interagisce con le ricerche sulle tematiche della multisensorialità, della progettazione di nuovi materiali o dell’uso innovativo di materiali esistenti. La dimensione sensoriale ed espressiva che il design può fornire in rapporto ai materiali, va intesa come vera e propria material experience e rappresenta una delle frontiere d’avanguardia delle ricerche dell’ultimo decennio. Essa è finalizzata ad attivare la sfera emozionale degli artefatti, la loro affordance nel rapporto con gli utenti. Il progetto in particolare sviluppa il potenziamento della multisensorialità dei tessuti per il mondo dell’infanzia ed è dunque pensato per progettare artefatti che, avvolgendo il corpo, richiedono un incremento delle prestazioni da contatto quali i fattori di morbidezza, duttilità, elasticità, propri delle soft-surfaces e dei tessuti in generale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.