La memoria riporta i primi risultati di una indagine sperimentale, svolta presso il laboratorio del Dipartimento di Vie e Trasporti del Politecnico di Bari, il cui scopo è la valutazione, attraverso la prova Cantabro, delle caratteristiche meccaniche di miscele bituminose realizzate con inerti di differente origine e provenienza. A tale fine, sono stati presi in esame aggregati di origine calcarea, basaltica e di fiume miscelati in modo da ottenere curve rientranti nel fuso granulometrico di un tipico conglomerato bituminoso per strati di usura semidrenanti. Per ridurre l’elevato numero delle variabili in gioco, si è inoltre badato che le curve non solo rientrassero nel suddetto fuso, ma si è fatto in modo da ottenere curve del tutto simili. Con tali miscele sono stati confezionati provini Marshall con quattro diversi tipi di legante (bitumi tal quali e bitumi modificati); si sono così realizzate 3 x 4 = 12 serie di provini da sottoporre a prova. Allo scopo di controllare la validità dei risultati ottenuti con la prova Cantabro è stata eseguita sugli stessi campioni la prova Marshall. Si è così potuta osservare l’esistenza di una correlazione tra i risultati delle due prove
Valutazione dell’influenza della natura degli inerti sul comportamento dei conglomerati bituminosi attraverso la prova Cantabro / S., Damoja; Ranieri, Vittorio. - (2000). (Intervento presentato al convegno X Convegno Nazionale S.I.I.V.2000 tenutosi a CATANIA nel 26-28 OTTOBRE 2000).
Valutazione dell’influenza della natura degli inerti sul comportamento dei conglomerati bituminosi attraverso la prova Cantabro
RANIERI, Vittorio
2000-01-01
Abstract
La memoria riporta i primi risultati di una indagine sperimentale, svolta presso il laboratorio del Dipartimento di Vie e Trasporti del Politecnico di Bari, il cui scopo è la valutazione, attraverso la prova Cantabro, delle caratteristiche meccaniche di miscele bituminose realizzate con inerti di differente origine e provenienza. A tale fine, sono stati presi in esame aggregati di origine calcarea, basaltica e di fiume miscelati in modo da ottenere curve rientranti nel fuso granulometrico di un tipico conglomerato bituminoso per strati di usura semidrenanti. Per ridurre l’elevato numero delle variabili in gioco, si è inoltre badato che le curve non solo rientrassero nel suddetto fuso, ma si è fatto in modo da ottenere curve del tutto simili. Con tali miscele sono stati confezionati provini Marshall con quattro diversi tipi di legante (bitumi tal quali e bitumi modificati); si sono così realizzate 3 x 4 = 12 serie di provini da sottoporre a prova. Allo scopo di controllare la validità dei risultati ottenuti con la prova Cantabro è stata eseguita sugli stessi campioni la prova Marshall. Si è così potuta osservare l’esistenza di una correlazione tra i risultati delle due proveI documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.