Quella di Franco Schettini è una figura che reca il peso di una discussa notorietà legata ai numerosi interventi di restauro architettonico da lui diretti durante il periodo in cui fu Soprintendente alle Antichità e Belle Arti in Puglia. Egli diresse la Soprintendenza dal 1943 al 1965, data nella quale fu posto a riposo per raggiungimento dei limiti di età. Schettini ha vissuto da protagonista il proprio tempo, incidendo tracce indelebili sui più importanti monumenti dell’architettura pugliese, grazie anche all’instancabile e feconda operosità. I tratti personali e della sua attività richiedono di essere approfonditi nelle numerose sfaccettature che ne compongono il profilo: ai più giovani probabilmente sfugge il severo giudizio che ha spesso accompagnato le opere di Schettini, al punto da divenire luogo comune nelle velenose e spesso ingenerose conversazioni di intellettuali e colleghi: un restauro eseguito in maniera frettolosa si diceva che era un restauro alla Schettini. Ma ogni figura professionale va conosciuta nella complessità dei suoi risvolti.
Franco Schettini Soprintendente : la tutela dei monumenti pugliesi tra verità e unità / Carabellese, Ignazio. - STAMPA. - (2019), pp. 75-82. (Intervento presentato al convegno Marmora Apuliae : ricerca, tutela e valorizzazione delle opere in marmi policromi in Puglia tenutosi a Bari nel 11 ottobre 2018).
Franco Schettini Soprintendente : la tutela dei monumenti pugliesi tra verità e unità
Ignazio Carabellese
2019-01-01
Abstract
Quella di Franco Schettini è una figura che reca il peso di una discussa notorietà legata ai numerosi interventi di restauro architettonico da lui diretti durante il periodo in cui fu Soprintendente alle Antichità e Belle Arti in Puglia. Egli diresse la Soprintendenza dal 1943 al 1965, data nella quale fu posto a riposo per raggiungimento dei limiti di età. Schettini ha vissuto da protagonista il proprio tempo, incidendo tracce indelebili sui più importanti monumenti dell’architettura pugliese, grazie anche all’instancabile e feconda operosità. I tratti personali e della sua attività richiedono di essere approfonditi nelle numerose sfaccettature che ne compongono il profilo: ai più giovani probabilmente sfugge il severo giudizio che ha spesso accompagnato le opere di Schettini, al punto da divenire luogo comune nelle velenose e spesso ingenerose conversazioni di intellettuali e colleghi: un restauro eseguito in maniera frettolosa si diceva che era un restauro alla Schettini. Ma ogni figura professionale va conosciuta nella complessità dei suoi risvolti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.