THE CASE STUDY OF CISTERNINO IN BRINDISI.The recovery plan of a village between the relief and the project. After the World Heritage Convention of UNESCO, made forty years ago in Paris (1972), we need an overview of this world afflicted by a cultural globalization process to discuss about the historical building heritage. This to understand the identity of a location , a village or a region. First of all, studying this themes, we must give a definition and a description of the historical building heritage. The definition ,the relief and project require representation standards that must be able to describe all the aspects necessary for its implementation. Therefore, to acting on the already built, requires knowledge of a vast repertoire chart that comes from practice, from know-how and manual. The case presented is a consideration on the use of drawing as a tool for knowledge and design with particular reference to the methodology adopted in the drafting of the first section of the Recovery Plan involving an area of the inner city of Cisternino.
Il CASO-STUDIO DI CISTERNINO DI BRINDISI. Il piano di recupero di un borgo fra rilievo e disegno di progetto. Per discutere sui temi del Patrimonio storico-edilizio, a più di quarant’anni dalla Convenzione del Patrimonio Mondiale dell’UNESCO, redatta a Parigi nel 1972, è necessario per riconoscere l’identità di un luogo, di un borgo, di una regione, avere una visione globale, una visione ampia e panoramica in questo mondo percorso sempre più da un processo di globalizzazione culturale. Questi temi, pongono questioni decisive per la stessa definizione/descrizione del Patrimonio storico-edilizio. La definizione e quindi il rilievo e il progetto necessitano di norme di rappresentazione dell’idea capace di illustrare pienamente tutti quegli aspetti necessari per la sua rea¬lizzazione, e quindi intervenire sul già costruito presuppone la conoscenza di un vasto repertorio grafico che deriva dalla prassi, dal saper fare e dalla manualistica. Il caso-studio che qui presento costituisce una riflessione sull’utilizzo del disegno come strumento di conoscenza e di progetto con particolare riferimento alla metodologia adot¬tata nell'ambito della redazione del primo stralcio del Piano di Recupero che ha interessato un’area del centro antico di Cisternino.
Il caso-studio di Cisternino di Brindisi. Il piano di recupero di un borgo fra rilievo e disegno di progetto / Spinelli, Domenico. - STAMPA. - (2013), pp. 917-926. (Intervento presentato al convegno Patrimoni e siti UNESCO : memoria, misura e armonia tenutosi a Matera nel 24-26 ottobre 2013).
Il caso-studio di Cisternino di Brindisi. Il piano di recupero di un borgo fra rilievo e disegno di progetto
Spinelli, Domenico
2013-01-01
Abstract
THE CASE STUDY OF CISTERNINO IN BRINDISI.The recovery plan of a village between the relief and the project. After the World Heritage Convention of UNESCO, made forty years ago in Paris (1972), we need an overview of this world afflicted by a cultural globalization process to discuss about the historical building heritage. This to understand the identity of a location , a village or a region. First of all, studying this themes, we must give a definition and a description of the historical building heritage. The definition ,the relief and project require representation standards that must be able to describe all the aspects necessary for its implementation. Therefore, to acting on the already built, requires knowledge of a vast repertoire chart that comes from practice, from know-how and manual. The case presented is a consideration on the use of drawing as a tool for knowledge and design with particular reference to the methodology adopted in the drafting of the first section of the Recovery Plan involving an area of the inner city of Cisternino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.