Il tempio di Sardus Pater ad Antas, realizzato in età tardo ellenistica e restaurato in età antonina, è stato a lungo considerato un edificio che ospitava un culto punico di carattere orientale a causa di due vasche situate nella cella, interpretate come apprestamenti per bagni lustrali. Un nuovo esame dei resti ha potuto invece dimostrare un riuso della cella in età tarda come apprestamento artigianale per la produzione di olio, attribuendo alle vasche il ruolo di serbatoi di decantazione.
Le vasche nella cella: una nuova ipotesi interpretativa / Livadiotti, Monica (MONUMENTI ANTICHI. SERIE MISCELLANEA). - In: Il tempio del Sardus Pater ad Antas (Fluminimaggiore, sud Sardegna) / [a cura di] Raimondo Zucca. - STAMPA. - Roma : Giorgio Bretschneider, 2019. - ISBN 978-88-7689-318-6. - pp. 185-197
Le vasche nella cella: una nuova ipotesi interpretativa
Monica Livadiotti
Writing – Original Draft Preparation
2019-01-01
Abstract
Il tempio di Sardus Pater ad Antas, realizzato in età tardo ellenistica e restaurato in età antonina, è stato a lungo considerato un edificio che ospitava un culto punico di carattere orientale a causa di due vasche situate nella cella, interpretate come apprestamenti per bagni lustrali. Un nuovo esame dei resti ha potuto invece dimostrare un riuso della cella in età tarda come apprestamento artigianale per la produzione di olio, attribuendo alle vasche il ruolo di serbatoi di decantazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.