Il volume è il risultato dell’attività didattica svolta dagli autori negli anni 20082012 nel CdLS in Architettura del Politecnico di Bari. Il tema del museo, inquadrato nella struttura dei corsi di Progettazione Architettonica del terzo anno suggerita dal prof. Claudio D’Amato al momento della fondazione della Facoltà di Bari, prevedeva lo studio dell’organismo architettonico speciale, complesso, sintetico delle sue componenti costitutive. Osservando accuratamente i contenuti dell’opera si coglie quanto il tema del museo e il suo ordinamento siano da considerarsi ancora oggi aspetti della ricerca che – pur se arrischianti – ispirano la cogitatio critica del progettista tesa a “inventare” (da invenire) le forme aggiornate di una tipologia architettonica “nuova”, vitale e soprattutto in continuo aggiornamento. L’approfondimento didattico ha permesso di verificare su base documentaria una casistica completa che pone l’accento sugli assunti generali del moderno concetto di museo e sulle questioni proprie della pratica espositiva. A tal fine, sono stati identificati alcuni caratteri spaziali e formali dei principali organismi antichi e moderni e sono state programmate e svolte esercitazioni di lettura di casi storici e contemporanei. In questi ultimi, è stato sapientemente fissato un criterio tematico e non cronologico. L’approccio analitico agli esiti della contemporaneità è certamente proporzionato alla quantità e qualità dei problemi che i tipi odierni offrono all’attenzione degli studiosi.
Le forme del museo. Ragionamenti ed esercizi didattici / Ieva, Matteo. - In: U+D URBANFORM AND DESIGN. - ISSN 2612-3754. - STAMPA. - VI - 2019:11-12(2020), pp. 98-99.
Le forme del museo. Ragionamenti ed esercizi didattici
Matteo Ieva
2020-01-01
Abstract
Il volume è il risultato dell’attività didattica svolta dagli autori negli anni 20082012 nel CdLS in Architettura del Politecnico di Bari. Il tema del museo, inquadrato nella struttura dei corsi di Progettazione Architettonica del terzo anno suggerita dal prof. Claudio D’Amato al momento della fondazione della Facoltà di Bari, prevedeva lo studio dell’organismo architettonico speciale, complesso, sintetico delle sue componenti costitutive. Osservando accuratamente i contenuti dell’opera si coglie quanto il tema del museo e il suo ordinamento siano da considerarsi ancora oggi aspetti della ricerca che – pur se arrischianti – ispirano la cogitatio critica del progettista tesa a “inventare” (da invenire) le forme aggiornate di una tipologia architettonica “nuova”, vitale e soprattutto in continuo aggiornamento. L’approfondimento didattico ha permesso di verificare su base documentaria una casistica completa che pone l’accento sugli assunti generali del moderno concetto di museo e sulle questioni proprie della pratica espositiva. A tal fine, sono stati identificati alcuni caratteri spaziali e formali dei principali organismi antichi e moderni e sono state programmate e svolte esercitazioni di lettura di casi storici e contemporanei. In questi ultimi, è stato sapientemente fissato un criterio tematico e non cronologico. L’approccio analitico agli esiti della contemporaneità è certamente proporzionato alla quantità e qualità dei problemi che i tipi odierni offrono all’attenzione degli studiosi.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.