Intersecatosi ad una ricerca pluriennale avente l’obiettivo di monitorare le trasformazioni e gli impatti della candidatura e la nomina a Capitale Europea della Cultura 2019 sulla città di Matera, tale contributo analizza il ruolo di uno specifico ambito del sistema agroalimentare locale, quello della panificazione e dei suoi prodotti considerati anche attraverso dimensioni simboliche e ‘immateriali’, nel processo di patrimonializzazione delle risorse culturali del territorio. Tale processo ha segnato la storia della città praticamente a partire dal secondo dopoguerra e ha registrato momenti di particolare intensità in concomitanza di fasi di particolare criticità come quella recente determinata dalla nomina a Capitale Europea della Cultura 2019 nella quale ha assunto spiccati caratteri di marketing territoriale. Attraverso l’analisi delle declinazioni dell’offerta anche in chiave di innovazione e di messa in scena di ‘tipicità alimentari locali’, delle azioni degli attori economici ed istituzionali coinvolti anche attraverso ricostruzione di reti e forme di organizzazioni associative tra questi sono emersi in effetti processi selettivi che hanno prodotto una forma di polarizzazione socio-economica tra i segmenti della filiera.
Matera meno uno. Sistema urbano del cibo tra storie locali e nuovi modelli di consumo / Mininni, Mariavaleria; Bisciglia, Sergio; Giacché, Giulia; Santarsiero, Vittoria. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 1397-1403. (Intervento presentato al convegno Confini, movimenti, luoghi : politiche e progetti per città e territori in transizione : XXI Conferenza nazionale SIU, Firenze 6-8 giugno 2018).
Matera meno uno. Sistema urbano del cibo tra storie locali e nuovi modelli di consumo
Mariavaleria Mininni;Sergio Bisciglia
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2019-01-01
Abstract
Intersecatosi ad una ricerca pluriennale avente l’obiettivo di monitorare le trasformazioni e gli impatti della candidatura e la nomina a Capitale Europea della Cultura 2019 sulla città di Matera, tale contributo analizza il ruolo di uno specifico ambito del sistema agroalimentare locale, quello della panificazione e dei suoi prodotti considerati anche attraverso dimensioni simboliche e ‘immateriali’, nel processo di patrimonializzazione delle risorse culturali del territorio. Tale processo ha segnato la storia della città praticamente a partire dal secondo dopoguerra e ha registrato momenti di particolare intensità in concomitanza di fasi di particolare criticità come quella recente determinata dalla nomina a Capitale Europea della Cultura 2019 nella quale ha assunto spiccati caratteri di marketing territoriale. Attraverso l’analisi delle declinazioni dell’offerta anche in chiave di innovazione e di messa in scena di ‘tipicità alimentari locali’, delle azioni degli attori economici ed istituzionali coinvolti anche attraverso ricostruzione di reti e forme di organizzazioni associative tra questi sono emersi in effetti processi selettivi che hanno prodotto una forma di polarizzazione socio-economica tra i segmenti della filiera.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.