Il castello di Monte Sant’Angelo, di proprietà comunale dagli inizi del XIX secolo, versa in uno stato di semiabbandono e sottoutilizzo, sebbene di recente sia stato dato in gestione all’Ente Parco Nazionale del Gargano con l’obiettivo di restituire a nuova vita il complesso fortificato. Allo stato attuale il castello, persa la sua funzione originaria, sembra aver smarrito la ragione della propria esistenza, che invece potrebbe essere recuperata attraverso l’attribuzione di un nuovo significato grazie alla sua posizione strategica, sia rispetto alla città, sia rispetto al Parco Nazionale del Gargano che vanta un ricco patrimonio naturalistico e storico-culturale da preservare e valorizzare. Il castello può diventare, nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione del paesaggio, un rinnovato elemento di riferimento e richiamo territoriale puntando sulla necessità di instaurare un rapporto di reciproca necessità fra monumento e territorio, ma anche fra monumento e collettività se esso viene promosso come centro propulsore di conoscenza del patrimonio naturalistico e della cultura locale, nonché “generatore di partecipazione sociale”.
Presentazione della Tesi di Laurea sul castello di Monte Sant'Angelo (FG) / DE CADILHAC, R.. - STAMPA. - 1:(2019), pp. 19-23.
Presentazione della Tesi di Laurea sul castello di Monte Sant'Angelo (FG)
DE CADILHAC, R.
2019-01-01
Abstract
Il castello di Monte Sant’Angelo, di proprietà comunale dagli inizi del XIX secolo, versa in uno stato di semiabbandono e sottoutilizzo, sebbene di recente sia stato dato in gestione all’Ente Parco Nazionale del Gargano con l’obiettivo di restituire a nuova vita il complesso fortificato. Allo stato attuale il castello, persa la sua funzione originaria, sembra aver smarrito la ragione della propria esistenza, che invece potrebbe essere recuperata attraverso l’attribuzione di un nuovo significato grazie alla sua posizione strategica, sia rispetto alla città, sia rispetto al Parco Nazionale del Gargano che vanta un ricco patrimonio naturalistico e storico-culturale da preservare e valorizzare. Il castello può diventare, nell’ambito di un più ampio progetto di valorizzazione del paesaggio, un rinnovato elemento di riferimento e richiamo territoriale puntando sulla necessità di instaurare un rapporto di reciproca necessità fra monumento e territorio, ma anche fra monumento e collettività se esso viene promosso come centro propulsore di conoscenza del patrimonio naturalistico e della cultura locale, nonché “generatore di partecipazione sociale”.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.