A partire dalla definizione di ‘singolarità del paesaggio’ espressa dal filosofo francese François Jullien, lo scrivente, in qualità di architetto, tenta di interrogarsi sul ruolo che l’opera architettonica (e quindi il progetto di architettura) debba avere all’interno di un paesaggio. In cosa consiste la singolarizzazione di un paesaggio? E, rispetto a questo interrogativo, quali sono i presupposti sui quali dovrebbe basarsi un’opera architettonica, e quindi l’atto creativo che l’ha generata, al fine di configurarsi come singolarità all’interno di un luogo-paesaggio? Nel tentare di fare chiarezza su questi interrogativi, si è cercato di riflettere in maniera trasversale sul significato di bellezza, tema cardine della conferenza.
Il paesaggio ‘singolare’ dell'architettura / Scardigno, Nicola. - STAMPA. - (2020), pp. 87-94. (Intervento presentato al convegno 7. Conferenza de i “Borghi nell’area del Mediterraneo” tenutosi a Cisternino (BR) nel 17-20 ottobre 2019).
Il paesaggio ‘singolare’ dell'architettura
Nicola Scardigno
2020-01-01
Abstract
A partire dalla definizione di ‘singolarità del paesaggio’ espressa dal filosofo francese François Jullien, lo scrivente, in qualità di architetto, tenta di interrogarsi sul ruolo che l’opera architettonica (e quindi il progetto di architettura) debba avere all’interno di un paesaggio. In cosa consiste la singolarizzazione di un paesaggio? E, rispetto a questo interrogativo, quali sono i presupposti sui quali dovrebbe basarsi un’opera architettonica, e quindi l’atto creativo che l’ha generata, al fine di configurarsi come singolarità all’interno di un luogo-paesaggio? Nel tentare di fare chiarezza su questi interrogativi, si è cercato di riflettere in maniera trasversale sul significato di bellezza, tema cardine della conferenza.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.