L’articolo descrive un banco di prova automatico progettato e realizzato con lo scopo di caratterizzare, in modo semplice, efficace e ripetibile il comportamento degli elastici utilizzati nei fucili per la pesca subacquea. Questi elastici, una volta allungati, grazie alla loro capacità di rilasciare rapidamente l’energia accumulata, sono oggi adottati come propulsori del dardo di questi specifici attrezzi da pesca. Il sistema realizzato consente la valutazione del loro comportamento ricavandone la curva sforzo-deformazione (σ-ε) al variare di alcuni parametri significativi quali l’elongazione massima percentuale e il tempo trascorso fra il termine della fase di allungamento e il momento del rilascio; i cicli di prova sono gestiti da un sofisticato circuito a microcontrollore appositamente progettato, gestito in remoto da uno strumento virtuale sviluppato in LabVIEW.
Un sistema per la caratterizzazione automatica di elastici per fucili da pesca subacquea / Adamo, Francesco; Attivissimo, Filippo; Cavone, Giuseppe; Cice, G.. - (2014), pp. 37-38. (Intervento presentato al convegno GMEE 2014 tenutosi a Ancona nel 11-13 Settembre 2014).
Un sistema per la caratterizzazione automatica di elastici per fucili da pesca subacquea
ADAMO, Francesco;ATTIVISSIMO, Filippo;CAVONE, Giuseppe;
2014-01-01
Abstract
L’articolo descrive un banco di prova automatico progettato e realizzato con lo scopo di caratterizzare, in modo semplice, efficace e ripetibile il comportamento degli elastici utilizzati nei fucili per la pesca subacquea. Questi elastici, una volta allungati, grazie alla loro capacità di rilasciare rapidamente l’energia accumulata, sono oggi adottati come propulsori del dardo di questi specifici attrezzi da pesca. Il sistema realizzato consente la valutazione del loro comportamento ricavandone la curva sforzo-deformazione (σ-ε) al variare di alcuni parametri significativi quali l’elongazione massima percentuale e il tempo trascorso fra il termine della fase di allungamento e il momento del rilascio; i cicli di prova sono gestiti da un sofisticato circuito a microcontrollore appositamente progettato, gestito in remoto da uno strumento virtuale sviluppato in LabVIEW.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
