La ricerca si pone come obiettivo principale il raggiungimento di un’innovazione nel settore dell’autocostruzione attraverso l’aggiornamento di tecniche costruttive i cui albori possono essere individuati nei secoli a cavallo tra il Rinascimento e l’epoca moderna. L’autocostruzione è una necessità scaturita da condizioni sociali ed economiche che, in un modo o nell’altro, hanno sempre accompagnato l’uomo; fondata sul costante utilizzo delle risorse reperibili, è andata sempre più specializzandosi con l'acquisizione di maggiori abilità pratiche. Con l’evolversi delle differenziazioni sociali l’atteggiamento autocostruttivo, per lungo tempo una necessità generalizzata, è diventato una caratteristica delle fasce ultime delle società, di coloro che in assenza di risorse economiche dovevano soddisfare i propri bisogni abitativi con l’impiego della propria opera. La diretta conseguenza è stata una produzione edilizia particolarmente precaria. L’autocostruzione è ancora oggi una realtà. Le periferie urbane, i grandi agglomerati abitativi delle città dei paesi cosiddetti in via di sviluppo o le superfetazioni residuali nate in luoghi poco normati sono perlopiù autocostruite per gli stessi motivi. Esiste però un’altra dimensione dell’autocostruzione, quella di una consapevolezza tecnica che ha radici nella rivoluzione industriale e che, attraverso la prefabbricazione, dà origine all’idea del prototipo abitativo in autocostruzione; idea che ha prodotto risultati di un certo interesse nella prima metà del secolo scorso per essere poi ripresa con vigore negli ultimi anni. L’impostazione metodologica della ricerca esposta nel volume parte da queste premesse e punta alla sperimentazione e prototipazione di sistemi innovativi in autocostruzione totale dove i componenti sono assemblabili da chiunque in condizioni di sicurezza. La ricerca è supportata da cantieri reali realizzati durante la prima edizione della International Summer Academy Self Made Architecture.
Self Made Architecture 01 / Parisi, Nicola. - STAMPA. - (2015).
Self Made Architecture 01
Nicola Parisi
2015-01-01
Abstract
La ricerca si pone come obiettivo principale il raggiungimento di un’innovazione nel settore dell’autocostruzione attraverso l’aggiornamento di tecniche costruttive i cui albori possono essere individuati nei secoli a cavallo tra il Rinascimento e l’epoca moderna. L’autocostruzione è una necessità scaturita da condizioni sociali ed economiche che, in un modo o nell’altro, hanno sempre accompagnato l’uomo; fondata sul costante utilizzo delle risorse reperibili, è andata sempre più specializzandosi con l'acquisizione di maggiori abilità pratiche. Con l’evolversi delle differenziazioni sociali l’atteggiamento autocostruttivo, per lungo tempo una necessità generalizzata, è diventato una caratteristica delle fasce ultime delle società, di coloro che in assenza di risorse economiche dovevano soddisfare i propri bisogni abitativi con l’impiego della propria opera. La diretta conseguenza è stata una produzione edilizia particolarmente precaria. L’autocostruzione è ancora oggi una realtà. Le periferie urbane, i grandi agglomerati abitativi delle città dei paesi cosiddetti in via di sviluppo o le superfetazioni residuali nate in luoghi poco normati sono perlopiù autocostruite per gli stessi motivi. Esiste però un’altra dimensione dell’autocostruzione, quella di una consapevolezza tecnica che ha radici nella rivoluzione industriale e che, attraverso la prefabbricazione, dà origine all’idea del prototipo abitativo in autocostruzione; idea che ha prodotto risultati di un certo interesse nella prima metà del secolo scorso per essere poi ripresa con vigore negli ultimi anni. L’impostazione metodologica della ricerca esposta nel volume parte da queste premesse e punta alla sperimentazione e prototipazione di sistemi innovativi in autocostruzione totale dove i componenti sono assemblabili da chiunque in condizioni di sicurezza. La ricerca è supportata da cantieri reali realizzati durante la prima edizione della International Summer Academy Self Made Architecture.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.