Rappresentare le città contemporanee - reali, immaginate, virtuali, progettate, future, virtuali, efficienti, smart, sostenibili - considerandone anche la dimensione di scenario della vita quotidiana e paradigma dell’odierno abitare, è un’attività complessa e non più affidata esclusivamente a progettisti e studiosi. Alcune immagini che le rappresentano hanno una capacità evocativa e narrativa che sposta l’attenzione sullo stato emotivo e percettivo che il luogo ha sui suoi abitanti. La rappresentazione quindi è chiamata a raccontare la città avvalendosi dei molteplici linguaggi e produrre immagini significative, costruire narrazioni composte con materiale ad alto contenuto visivo e concettuale. L’obiettivo della indagine in corso è esplorare linguaggi grafici orientati alla costruzione di immagini significative studiando le dinamiche compositive e i dispositivi attraverso cui trasferire il sistema di conoscenza a cui la ricerca tende. La ricerca, che nel contempo è visiva e spaziale, sperimenta un dispositivo di rappresentazione delle architetture della città a partire dal disegno di una mappa che accoglie l’organizzazione per livelli degli elementi strutturali delle facciate. La superficie si compone di sequenze di questi elementi secondo criteri compositivi e sommativi, facendoli emergere nella loro autonomia linguistica e progettuale, al fine di indicare percorsi di conoscenza, estraendo informazioni e nessi per aree tematiche.
No-stop-elements. Dinamiche di una rappresentazione di città / Castagnolo, V.; Maiorano, a. c.. - (2022), pp. 479-482. (Intervento presentato al convegno XIX Congreso Internacional de Expresión Gráfica Arquitectónica tenutosi a Cartagena, Spagna nel Giugno 2022).
No-stop-elements. Dinamiche di una rappresentazione di città
Castagnolo v.;maiorano a. c.
2022-01-01
Abstract
Rappresentare le città contemporanee - reali, immaginate, virtuali, progettate, future, virtuali, efficienti, smart, sostenibili - considerandone anche la dimensione di scenario della vita quotidiana e paradigma dell’odierno abitare, è un’attività complessa e non più affidata esclusivamente a progettisti e studiosi. Alcune immagini che le rappresentano hanno una capacità evocativa e narrativa che sposta l’attenzione sullo stato emotivo e percettivo che il luogo ha sui suoi abitanti. La rappresentazione quindi è chiamata a raccontare la città avvalendosi dei molteplici linguaggi e produrre immagini significative, costruire narrazioni composte con materiale ad alto contenuto visivo e concettuale. L’obiettivo della indagine in corso è esplorare linguaggi grafici orientati alla costruzione di immagini significative studiando le dinamiche compositive e i dispositivi attraverso cui trasferire il sistema di conoscenza a cui la ricerca tende. La ricerca, che nel contempo è visiva e spaziale, sperimenta un dispositivo di rappresentazione delle architetture della città a partire dal disegno di una mappa che accoglie l’organizzazione per livelli degli elementi strutturali delle facciate. La superficie si compone di sequenze di questi elementi secondo criteri compositivi e sommativi, facendoli emergere nella loro autonomia linguistica e progettuale, al fine di indicare percorsi di conoscenza, estraendo informazioni e nessi per aree tematiche.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.