Il presente paper presenta il Photovoice, una metodologia partecipativa di ricerca/azione visuale, sperimentato nell’ambito del progetto “Fotografia di comunità e arte pubblica per la rigenerazione dei paesaggi quotidiani di Ceglie del Campo e Carbonara”, finanziato dal MiBAC nel 2019, soffermandosi in particolare su questioni metodologiche, sugli aspetti innovativi e sulle difficoltà operative. La sperimentazione si colloca in uno spazio “ibrido” e tenta di perseguire obiettivi tra loro eterogenei. Sensibilizzare l’impegno civile dei cittadini e favorire processi di ricerca volti alla rigenerazione urbana e paesaggistica sono obiettivi che generalmente prescindono dalle pratiche artistiche la cui natura, tuttavia, permette loro di incunearsi in questioni interdisciplinari, di tollerare “spazi di ambiguità”, di sperimentare contaminazioni con approcci scientifici.
Ricerca visuale per la rigenerazione urbana: il Photovoice in un’esperienza di socially engaged art nella periferia a sud di Bari / Grittani, Rinaldo; Bonifazi, Alessandro. - In: BDC. - ISSN 2284-4732. - ELETTRONICO. - 22:1(2022), pp. 181-200. [10.6093/2284-4732/9371]
Ricerca visuale per la rigenerazione urbana: il Photovoice in un’esperienza di socially engaged art nella periferia a sud di Bari
Bonifazi Alessandro
2022-01-01
Abstract
Il presente paper presenta il Photovoice, una metodologia partecipativa di ricerca/azione visuale, sperimentato nell’ambito del progetto “Fotografia di comunità e arte pubblica per la rigenerazione dei paesaggi quotidiani di Ceglie del Campo e Carbonara”, finanziato dal MiBAC nel 2019, soffermandosi in particolare su questioni metodologiche, sugli aspetti innovativi e sulle difficoltà operative. La sperimentazione si colloca in uno spazio “ibrido” e tenta di perseguire obiettivi tra loro eterogenei. Sensibilizzare l’impegno civile dei cittadini e favorire processi di ricerca volti alla rigenerazione urbana e paesaggistica sono obiettivi che generalmente prescindono dalle pratiche artistiche la cui natura, tuttavia, permette loro di incunearsi in questioni interdisciplinari, di tollerare “spazi di ambiguità”, di sperimentare contaminazioni con approcci scientifici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.