Il castello di Fulcignano, situato a circa un chilometro di distanza dal centro urbano di Galatone in provincia di Lecce, è un caso paradigmatico, rappresentativo dei cosiddetti ‘castelli-recinto’, i quali trovano ampia diffusione in Terra d’Otranto. Gli esempi di Fulcignano, Caprarica del Capo, Patù, Acquarica del Capo, Tutino e Melpignano, sono varianti del tipo fortificato a recinto, la cui ma- trice tipologica è costituita da un circuito murario con camminamento di ronda in sommità, torrioni angolari, un unico vano di ingresso e fossato anulare. Nati fra il XII e il XV secolo come veri e propri luoghi-rifugio, in genere all’incrocio di importanti vie di comunicazione, erano destinati ad accogliere temporaneamente la popolazione rurale del luogo in caso di razzie e incursioni nemiche.Il traguardo progettuale è stato raggiunto a conclusione di un iter metodologico fondato su uno studio storico-critico sostenuto da un’analisi diretta condotta attraverso il rilievo. È stato così possibile acquisire informazioni sulla forma e sulla geometria, indagare gli aspetti tecnico-costruttivi, intraprendere una lettura stratigrafica degli elevati finalizzata alla formulazione di attendibili ipotesi sulle principali fasi costruttive, registrare tutte le forme di degrado da quello strutturale, a quello delle super ci, a quello antropico. Sono stati tutti aspetti utili ad indirizzare le scelte di progetto che ruotano attorno a tre nodi problematici. Innanzitutto la conservazione della materia antica e dei segni delle stratificazioni storiche, che si intende perseguire, da un lato con interventi di consolidamento, dall’altro con operazioni manutentive delle superfici orizzontali e verticali.
Presentazione della Tesi di Laurea in Restauro sul Castello di Fulcignano a Galatone (LE) / de Cadilhac, R.. - STAMPA. - 1:(2023), pp. 13-15.
Presentazione della Tesi di Laurea in Restauro sul Castello di Fulcignano a Galatone (LE)
de Cadilhac R.
2023-01-01
Abstract
Il castello di Fulcignano, situato a circa un chilometro di distanza dal centro urbano di Galatone in provincia di Lecce, è un caso paradigmatico, rappresentativo dei cosiddetti ‘castelli-recinto’, i quali trovano ampia diffusione in Terra d’Otranto. Gli esempi di Fulcignano, Caprarica del Capo, Patù, Acquarica del Capo, Tutino e Melpignano, sono varianti del tipo fortificato a recinto, la cui ma- trice tipologica è costituita da un circuito murario con camminamento di ronda in sommità, torrioni angolari, un unico vano di ingresso e fossato anulare. Nati fra il XII e il XV secolo come veri e propri luoghi-rifugio, in genere all’incrocio di importanti vie di comunicazione, erano destinati ad accogliere temporaneamente la popolazione rurale del luogo in caso di razzie e incursioni nemiche.Il traguardo progettuale è stato raggiunto a conclusione di un iter metodologico fondato su uno studio storico-critico sostenuto da un’analisi diretta condotta attraverso il rilievo. È stato così possibile acquisire informazioni sulla forma e sulla geometria, indagare gli aspetti tecnico-costruttivi, intraprendere una lettura stratigrafica degli elevati finalizzata alla formulazione di attendibili ipotesi sulle principali fasi costruttive, registrare tutte le forme di degrado da quello strutturale, a quello delle super ci, a quello antropico. Sono stati tutti aspetti utili ad indirizzare le scelte di progetto che ruotano attorno a tre nodi problematici. Innanzitutto la conservazione della materia antica e dei segni delle stratificazioni storiche, che si intende perseguire, da un lato con interventi di consolidamento, dall’altro con operazioni manutentive delle superfici orizzontali e verticali.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.