La ricerca indaga la strutturazione dello spazio urbano contemporaneo attraverso i metodi del Disegno e del Rilievo come luoghi di sperimentazione e controllo delle dinamiche di trasformazione della città. Si assume come esempio la maglia ortogonale di matrice ottocentesca della città di Bari che rivela la dinamicità dei cambiamenti in atto sul tessuto storico. Il disegno permette di porre sullo stesso piano gli aspetti formali della costruzione della città e le trasformazioni nel tempo. Il lavoro di indagine, che si sviluppa attraverso la costruzione delle forme delle sue architetture rese misurabili e accessibili dalle operazioni di rilievo, si pone come obiettivo la salvaguardia di quella immagine che le definisce come oggetti fisici interagenti con il loro contesto e si offre come supporto per guidare le azioni progettuali indirizzate a tutelare la fragile città storica. Il dispositivo scelto per la sperimentazione è quello prospettico dello sguardo del fruitore dello spazio urbano. Sono state analizzate le qualità visive di alcuni assi viari principali che originariamente costituivano il supporto percettivo dell’unità spaziale della città. La ricostruzione grafica dell’insieme urbano, ottenuta dalla rappresentazione bidimensionale dei fronti stradali e dal rilievo tridimensionale degli spazi pubblici con l’uso della fotomodellazione e delle tecnologie laser scanner, ha consentito una lettura profonda degli aspetti visuali descritti.
Disegno e sperimentazione. Strategie di valorizzazione di un oggetto visuale / Maiorano, Anna Christiana; Castagnolo, Valentina; Rossi, Gabriele. - STAMPA. - (2023). (Intervento presentato al convegno BENI CULTURALI IN PUGLIA. Il patrimonio culturale pugliese. Ricerche, applicazioni e best practices. tenutosi a Bari nel 28-30 settembre 2023).
Disegno e sperimentazione. Strategie di valorizzazione di un oggetto visuale
Anna Christiana Maiorano
;Valentina Castagnolo
;Gabriele Rossi
2023-01-01
Abstract
La ricerca indaga la strutturazione dello spazio urbano contemporaneo attraverso i metodi del Disegno e del Rilievo come luoghi di sperimentazione e controllo delle dinamiche di trasformazione della città. Si assume come esempio la maglia ortogonale di matrice ottocentesca della città di Bari che rivela la dinamicità dei cambiamenti in atto sul tessuto storico. Il disegno permette di porre sullo stesso piano gli aspetti formali della costruzione della città e le trasformazioni nel tempo. Il lavoro di indagine, che si sviluppa attraverso la costruzione delle forme delle sue architetture rese misurabili e accessibili dalle operazioni di rilievo, si pone come obiettivo la salvaguardia di quella immagine che le definisce come oggetti fisici interagenti con il loro contesto e si offre come supporto per guidare le azioni progettuali indirizzate a tutelare la fragile città storica. Il dispositivo scelto per la sperimentazione è quello prospettico dello sguardo del fruitore dello spazio urbano. Sono state analizzate le qualità visive di alcuni assi viari principali che originariamente costituivano il supporto percettivo dell’unità spaziale della città. La ricostruzione grafica dell’insieme urbano, ottenuta dalla rappresentazione bidimensionale dei fronti stradali e dal rilievo tridimensionale degli spazi pubblici con l’uso della fotomodellazione e delle tecnologie laser scanner, ha consentito una lettura profonda degli aspetti visuali descritti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.