Il paesaggio rurale cinese, selezionato come caso studio per questa occasione, costituisce una straordinaria esperienza di ricerca sul senso profondo delle forme, nel loro rapporto universale con la Natura; rappresenta il campo di applicazione di una riflessione teoretica che si alimenta in un rapporto circolare con la prassi del progetto. L'indagine riguarda il sistema architettura/paesaggio, caratterizzato da una stringente e specifica relazione tra strutture insediative, infrastrutture territoriali e forme d’uso del suolo. Il progetto di riqualificazione del villaggio fluviale di Hongkeng, nella provincia Sud-Orientale del Fujian, descrive il processo di riconoscimento delle corrispondenze analogiche tra Natura e Architettura, assumendo come luogo di ricerca la condizione topologica di “passaggio” e di “limite”. Il vuoto diventa materiale di progetto, tessuto connettivo capace di dare senso al costruito: spazio della relazione e dell’accadimento; luogo di rappresentazione di un’architettura dalla dimensione territoriale. Le circolari case-fortezza cinesi (Tulou), disseminate lungo le direttrici fluviali, tra campi di riso e ponti di legno, costituiscono l’unità minima del villaggio: un arcipelago rurale fatto di “edifici-città” che accolgono intere comunità, nei quali la grande corte assume il ruolo di “spazio pubblico”, di “scena urbana”. Recinti ancestrali di terra, res monumentali della Natura, isolati e al tempo stesso connessi dal medesimo paesaggio, rimandano ad una storia universale delle forme. Una forma concava e al contempo convessa, dall’origine “anfiba e terrestre”, dotata di una grande forza formalizzatrice e strutturante. Il recinto diventa il sistema che misura le relazioni tra le parti che compongono la geografia territoriale; una forma che diventa segno, espressione di un contenuto; significato e significante nella semiotica del paesaggio.
A geography design: the river as an architectural fact. The construction of the embankment in the rural villages of Fujian (China) / Turchiarulo, Mariangela. - In: U+D, URBANFORM AND DESIGN. - ISSN 2384-9207. - STAMPA. - 20:(2023), pp. 58-66.
A geography design: the river as an architectural fact. The construction of the embankment in the rural villages of Fujian (China)
Mariangela Turchiarulo
2023-01-01
Abstract
Il paesaggio rurale cinese, selezionato come caso studio per questa occasione, costituisce una straordinaria esperienza di ricerca sul senso profondo delle forme, nel loro rapporto universale con la Natura; rappresenta il campo di applicazione di una riflessione teoretica che si alimenta in un rapporto circolare con la prassi del progetto. L'indagine riguarda il sistema architettura/paesaggio, caratterizzato da una stringente e specifica relazione tra strutture insediative, infrastrutture territoriali e forme d’uso del suolo. Il progetto di riqualificazione del villaggio fluviale di Hongkeng, nella provincia Sud-Orientale del Fujian, descrive il processo di riconoscimento delle corrispondenze analogiche tra Natura e Architettura, assumendo come luogo di ricerca la condizione topologica di “passaggio” e di “limite”. Il vuoto diventa materiale di progetto, tessuto connettivo capace di dare senso al costruito: spazio della relazione e dell’accadimento; luogo di rappresentazione di un’architettura dalla dimensione territoriale. Le circolari case-fortezza cinesi (Tulou), disseminate lungo le direttrici fluviali, tra campi di riso e ponti di legno, costituiscono l’unità minima del villaggio: un arcipelago rurale fatto di “edifici-città” che accolgono intere comunità, nei quali la grande corte assume il ruolo di “spazio pubblico”, di “scena urbana”. Recinti ancestrali di terra, res monumentali della Natura, isolati e al tempo stesso connessi dal medesimo paesaggio, rimandano ad una storia universale delle forme. Una forma concava e al contempo convessa, dall’origine “anfiba e terrestre”, dotata di una grande forza formalizzatrice e strutturante. Il recinto diventa il sistema che misura le relazioni tra le parti che compongono la geografia territoriale; una forma che diventa segno, espressione di un contenuto; significato e significante nella semiotica del paesaggio.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.