La manipolazione del significato delle parole deteriora il linguaggio scritto e parlato. Questo vale anche per le parole usate nel campo del progetto: quando queste sono il soggetto del progetto e quando invece sono strumenti operativi per il progetto. L’uso alterato delle parole pertanto sottrae senso alle cose materiali che da queste scaturiscono. La parola design corre questo rischio. Il suo corredo di declinazioni progettuali - nell’ambito di una attualità del progetto contemporaneo che ne dilata i confini disciplinari - è sottoposto ad un costante abuso retorico e metaforico. Un abuso la cui origine si inserisce nella crisi della cultura postmoderna, con la quale il design ne condivide parte del suo svolgersi e parte del suo declino.
La bottiglia, il tappo e il cavatappi / Cristallo, Vincenzo. - STAMPA. - (2013), pp. 282-293.
La bottiglia, il tappo e il cavatappi
CRISTALLO, VINCENZO
2013-01-01
Abstract
La manipolazione del significato delle parole deteriora il linguaggio scritto e parlato. Questo vale anche per le parole usate nel campo del progetto: quando queste sono il soggetto del progetto e quando invece sono strumenti operativi per il progetto. L’uso alterato delle parole pertanto sottrae senso alle cose materiali che da queste scaturiscono. La parola design corre questo rischio. Il suo corredo di declinazioni progettuali - nell’ambito di una attualità del progetto contemporaneo che ne dilata i confini disciplinari - è sottoposto ad un costante abuso retorico e metaforico. Un abuso la cui origine si inserisce nella crisi della cultura postmoderna, con la quale il design ne condivide parte del suo svolgersi e parte del suo declino.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.
