Negli ultimi due decenni del Novecento, il graphic design è sovvertito a livello internazionale dalla diffusione delle tecnologie digitali. In bilico fra scettici, integrati e tecno-entusiasti, i grafici italiani, per molteplici ragioni, reagiscono in ritardo alla trasformazione rispetto a quanto avviene negli Stati Uniti o in Inghilterra. In particolare, se per tentare di individuare una geografia italiana del movimento new wave, ossia i seguaci di Wolfang Weingart, April Greiman, Neville Brody o David Carson, si considerano gli esiti più evidenti della grafica digitale sul supporto cartaceo ci si accorge che questa rappresenta Modena, Bologna e la riviera romagnola, Firenze, Venezia e i loro dintorni. E fra questi è importante illuminare l’apporto delle progettiste, finora ancora più ignorato dalla storiografia già lacunosa sull’argomento.
Oltre l'ombelico del design = Beyond the heart of design / Bulegato, Fiorella; Pastore, Monica - In: Uncover : Aiap Women in Design Award / [a cura di] Cinzia Ferrara, Laura Moretti, Carla Palladino (a cura di). - STAMPA. - MILANO : AIAP Edizioni, 2022. - ISBN 9788899718084. - pp. 168-179
Oltre l'ombelico del design = Beyond the heart of design
Fiorella Bulegato;Monica Pastore
2022-01-01
Abstract
Negli ultimi due decenni del Novecento, il graphic design è sovvertito a livello internazionale dalla diffusione delle tecnologie digitali. In bilico fra scettici, integrati e tecno-entusiasti, i grafici italiani, per molteplici ragioni, reagiscono in ritardo alla trasformazione rispetto a quanto avviene negli Stati Uniti o in Inghilterra. In particolare, se per tentare di individuare una geografia italiana del movimento new wave, ossia i seguaci di Wolfang Weingart, April Greiman, Neville Brody o David Carson, si considerano gli esiti più evidenti della grafica digitale sul supporto cartaceo ci si accorge che questa rappresenta Modena, Bologna e la riviera romagnola, Firenze, Venezia e i loro dintorni. E fra questi è importante illuminare l’apporto delle progettiste, finora ancora più ignorato dalla storiografia già lacunosa sull’argomento.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.