Il dibattito che negli ultimi anni si è sviluppato sul mestiere dell’urbanista, sul rinnovarsi dei suoi bisogni formativi e sul ruolo che esso svolge nella società ha trovato un suo momento di sintesi nel convegno Inu di Genova “I nuovi compiti dell’urbanistica. Il processo formativo di fronte alle sfide della contemporaneità”, nel quale si sono confrontati esponenti dell’università, della professione e della pubblica amministrazione, il consolidato trilite che costituisce la base associativa dell’Istituto e ne alimenta il dibattito e la specificità. È quindi sorta l’esigenza di sistematizzare e riorganizzare il pensiero attorno al tema, ormai a riforma dei saperi avvenuta, mentre ancora si dibatte di quella delle professioni e mentre nel frattempo si sperimentano le trasformazioni e le contraddizioni del nostro tempo, tra contrazione e consumo di suolo, cambiamento climatico e grandi opere, turistificazione e questione abitativa. Mentre l’Inu, a conclusione di un percorso lungo e partecipato, ha consolidato una proposta organica di riforma per il governo del territorio, dalla quale si intravvedono in controluce nuove esigenze formative e nuove competenze da mettere a fuoco.
I nuovi compiti dell'urbanistica di fronte alle sfide della contemporaneità / Calace, F.. - In: URBANISTICA INFORMAZIONI. - ISSN 0392-5005. - ELETTRONICO. - maggio-giugno 2024:315(2024), pp. 9-42.
I nuovi compiti dell'urbanistica di fronte alle sfide della contemporaneità
F. Calace
Supervision
2024-01-01
Abstract
Il dibattito che negli ultimi anni si è sviluppato sul mestiere dell’urbanista, sul rinnovarsi dei suoi bisogni formativi e sul ruolo che esso svolge nella società ha trovato un suo momento di sintesi nel convegno Inu di Genova “I nuovi compiti dell’urbanistica. Il processo formativo di fronte alle sfide della contemporaneità”, nel quale si sono confrontati esponenti dell’università, della professione e della pubblica amministrazione, il consolidato trilite che costituisce la base associativa dell’Istituto e ne alimenta il dibattito e la specificità. È quindi sorta l’esigenza di sistematizzare e riorganizzare il pensiero attorno al tema, ormai a riforma dei saperi avvenuta, mentre ancora si dibatte di quella delle professioni e mentre nel frattempo si sperimentano le trasformazioni e le contraddizioni del nostro tempo, tra contrazione e consumo di suolo, cambiamento climatico e grandi opere, turistificazione e questione abitativa. Mentre l’Inu, a conclusione di un percorso lungo e partecipato, ha consolidato una proposta organica di riforma per il governo del territorio, dalla quale si intravvedono in controluce nuove esigenze formative e nuove competenze da mettere a fuoco.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.