L’housing exclusion è tra le manifestazioni più serie della povertà e dell’esclusione sociale nella nostra società. Nell’ultimo decennio, i grandi cambiamenti economici e demografici, i flussi migratori, le mutate necessità legate al mondo lavorativo e, non di minore importanza, la recente pandemia, hanno causato un cambiamento radicale in quelli che sono i target di riferimento e i bisogni legati all’abitare. Molto spesso, però, le informazioni possedute dai policy makers sono incomplete, e talvolta, addirittura assenti, nonostante il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) dal 2005 inviti le pubbliche amministrazioni a snellire i processi e a digitalizzare le informazioni. Conoscere le necessità abitative del territorio attraverso una visione sistemica, può rappresentare un’opportunità per costruire quadri interpretativi e strategie utili a supportare la definizione di politiche concrete ed efficaci. A partire dalla mappatura dei dati relativi al patrimonio pubblico e al fabbisogno abitativo del Comune di Lecce, gli autori promuovono una conoscenza strutturata utile a supportare la definizione di nuove e integrate politiche abitative e di pianificazione urbana. L’analisi del case study ha permesso di estrapolare le difficoltà e al contempo di valorizzare la strategicità dei processi di sistematizzazione della conoscenza immateriale a supporto di azioni concrete sui territori.
Conoscere per pianificare. Il fabbisogno abitativo a Lecce / Mangialardi, Giovanna; Pellicani, Rossella; Palmieri, Francesca; Spadafina, Giulia. - ELETTRONICO. - 2:(2023), pp. 199-207. (Intervento presentato al convegno XXIV Conferenza Nazionale SIU Dare valore ai valori in urbanistica tenutosi a Brescia nel 23-24 giugno 2022).
Conoscere per pianificare. Il fabbisogno abitativo a Lecce
Giovanna Mangialardi;Rossella Pellicani;Giulia Spadafina
2023-01-01
Abstract
L’housing exclusion è tra le manifestazioni più serie della povertà e dell’esclusione sociale nella nostra società. Nell’ultimo decennio, i grandi cambiamenti economici e demografici, i flussi migratori, le mutate necessità legate al mondo lavorativo e, non di minore importanza, la recente pandemia, hanno causato un cambiamento radicale in quelli che sono i target di riferimento e i bisogni legati all’abitare. Molto spesso, però, le informazioni possedute dai policy makers sono incomplete, e talvolta, addirittura assenti, nonostante il Codice dell’Amministrazione Digitale (CAD) dal 2005 inviti le pubbliche amministrazioni a snellire i processi e a digitalizzare le informazioni. Conoscere le necessità abitative del territorio attraverso una visione sistemica, può rappresentare un’opportunità per costruire quadri interpretativi e strategie utili a supportare la definizione di politiche concrete ed efficaci. A partire dalla mappatura dei dati relativi al patrimonio pubblico e al fabbisogno abitativo del Comune di Lecce, gli autori promuovono una conoscenza strutturata utile a supportare la definizione di nuove e integrate politiche abitative e di pianificazione urbana. L’analisi del case study ha permesso di estrapolare le difficoltà e al contempo di valorizzare la strategicità dei processi di sistematizzazione della conoscenza immateriale a supporto di azioni concrete sui territori.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.