L’abitare circolare, nell’ambito delle politiche abitative, può essere definito un concetto che considera i cicli di vita del patrimonio abitativo nel progetto e nella governance urbana, alla luce delle nuove sfide dell’urbanistica contemporanea. Il cambiamento climatico, i fenomeni migratori, la pandemia, la trasformazione della struttura demografica e le diverse forme di povertà incidono, infatti, su un bisogno essenziale, quello del diritto all’abitare. I concetti di giustizia spaziale, sociale e ambientale ci impongono di provare a rispondere alle crisi in atto con metodi diversi, accompagnando la transizione verso modelli di governo del territorio più equi e sostenibili. Agire sulla resilienza e sulla circolarità del sistema dell’abitare è estremamente necessario per raggiungere tale obiettivo. A partire da un precedente studio degli autori dove si è provato a definire un modello di Circular Living, costruito sui principi dell’economia circolare per rendere più resiliente il sistema dell’abitare sociale, il contributo propone riflessioni orientate alla transizione digitale dei sistemi di governance come supporto alle politiche di abitare circolare. Grazie alla ricerca bibliografica e all’analisi di best practice nazionali e internazionali che mettono in relazione modelli per il decision making e strumenti digitali di tipo geografico, si investiga il ruolo dei sistemi informativi georeferenziati nel favorire l’opportuna applicazione del modello, la sua declinazione in diversi casi e gli eventuali benefici.
Abitare circolare. Modelli per processi resilienti di governo del territorio / Mangialardi, Giovanna; Scarpelli, Domenico. - ELETTRONICO. - 2:(2024), pp. 248-256. (Intervento presentato al convegno Atti della XXV Conferenza Nazionale SIU - Società italiana degli Urbanisti "Transizioni, giustizia spaziale e progetto di territorio" tenutosi a Cagliari nel 15-16 giugno 2023).
Abitare circolare. Modelli per processi resilienti di governo del territorio
Giovanna Mangialardi;Domenico Scarpelli
2024-01-01
Abstract
L’abitare circolare, nell’ambito delle politiche abitative, può essere definito un concetto che considera i cicli di vita del patrimonio abitativo nel progetto e nella governance urbana, alla luce delle nuove sfide dell’urbanistica contemporanea. Il cambiamento climatico, i fenomeni migratori, la pandemia, la trasformazione della struttura demografica e le diverse forme di povertà incidono, infatti, su un bisogno essenziale, quello del diritto all’abitare. I concetti di giustizia spaziale, sociale e ambientale ci impongono di provare a rispondere alle crisi in atto con metodi diversi, accompagnando la transizione verso modelli di governo del territorio più equi e sostenibili. Agire sulla resilienza e sulla circolarità del sistema dell’abitare è estremamente necessario per raggiungere tale obiettivo. A partire da un precedente studio degli autori dove si è provato a definire un modello di Circular Living, costruito sui principi dell’economia circolare per rendere più resiliente il sistema dell’abitare sociale, il contributo propone riflessioni orientate alla transizione digitale dei sistemi di governance come supporto alle politiche di abitare circolare. Grazie alla ricerca bibliografica e all’analisi di best practice nazionali e internazionali che mettono in relazione modelli per il decision making e strumenti digitali di tipo geografico, si investiga il ruolo dei sistemi informativi georeferenziati nel favorire l’opportuna applicazione del modello, la sua declinazione in diversi casi e gli eventuali benefici.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.