LE ATTREZZATURE UNIVERSITARIE COME STRUMENTO DI RIGENERAZIONE URBANA

Il rapporto Università-Città appare oggi in fase di profonda trasformazione attraverso un processo di integrazione e inter-relazione progressiva del sistema universitario con il contesto economico, culturale e sociale in cui si inserisce. Il progetto Puglia Regione Universitaria, nel primo asset «Le attrezzature universitarie e del diritto allo studio, come strumento di rigenerazione urbana» affronta il tema dell’alloggio universitario come forma di housing in grado di rinnovare la relazione consolidata tra istituzione universitaria e comunità locale, incrociando i programmi di Rigenerazione Urbana per la riconversione di grandi patrimoni del dismesso e interventi di riqualificazione delle periferie. L’implementazione delle facilities ed attrezzature collettive, diviene lo strumento che può favorire la costruzione di nuove relazioni, mettendo al centro del contesto urbano le strutture universitarie come nuove polarità del sistema pubblico della città. Con il nuovo strumento legislativo nazionale (L.n. 338/2000) e il relativo V Bando attuativo, atteso per fine 2021, la Regione Puglia e Adisu attraverso il suddetto progetto, mirano a sopperire alla carenza di posti letto per studenti. La Tesi di Laurea in Architettura al Politecnico di Bari degli autori dell’articolo, ha affrontato il tema all’interno di una ricerca dal titolo «L’Università come attore di rigenerazione urbana», la cui sperimentazione progettuale è rappresentata dal caso studio del Palazzo Parlangeli che ha consentito di verificare i presupposti teorico-critici contenuti nella ricerca.