Le infrastrutture del sistema scolastico, ad esito di una intensa stagione edilizia che in Italia si è concentrata principalmente tra gli anni ‘50 e gli anni ‘801 , costituiscono una trama fitta e ben distribuita di spazi che hanno contribuito, con accezioni differenti, al disegno della città contemporanea. Tuttavia, ad interventi di carattere edilizio, non sempre c’è stata la corrispondenza di politiche urbane, economiche e sociali: nella maggior parte dei casi, piani e strategie degli enti locali si sono concentrate quasi esclusivamente sull’adeguatezza delle infrastrutture scolastiche sotto la lente sulla sicurezza statica e l’idoneità degli spazi, tralasciando i temi delle forme dello spazio e del rapporto con il contesto urbano, capaci di restituire uno “sguardo d’insieme”, seguendo un “approccio multi-scalare”. La Regione Puglia ha avviato, nell’ultimo quinquennio, azioni finalizzate a prevedere forme di collaborazione interistituzionale, che assumono un ruolo centrale nella definizione di una pratica di gestione mirata a stabilire simmetrie concertative. Con il fine ultimo di ricucire il rapporto tra i criteri di allocazione delle risorse economiche destinate all’edilizia scolastica e le peculiarità territoriali legate ai fabbisogni e alle forme degli strumenti di governo del territorio, da qualche anno gli enti locali, in Puglia, sono chiamati in forma volontaria, alla redazione del DPPS - Documento Preliminare alla Programmazione Scolastica. Le opportunità e le criticità rilevate nella redazione di questi documenti programmatori rappresentano quindi l’occasione per tracciare una prospettiva di sviluppo del DPPS attraverso cui, con nuove applicazioni, ne potrebbe conseguire un maggior grado di efficienza degli interventi sul sistema-scuola locale.
Pianificare il sistema dell’Istruzione tra assetti fisici e istituzionali: simmetrie a scale diverse / Volpe, Giuseppe; Lamacchia, Maria Raffaella; Pastore, Rocco. - ELETTRONICO. - 07:(2024), pp. 144-148. (Intervento presentato al convegno Atti XXV Conferenza Nazionale "Transizioni, giustizia spaziale e progetto di territorio" tenutosi a Cagliari nel 15 - 16 Giugno).
Pianificare il sistema dell’Istruzione tra assetti fisici e istituzionali: simmetrie a scale diverse.
Volpe Giuseppe
;Maria Raffaella Lamacchia
;Pastore Rocco
2024
Abstract
Le infrastrutture del sistema scolastico, ad esito di una intensa stagione edilizia che in Italia si è concentrata principalmente tra gli anni ‘50 e gli anni ‘801 , costituiscono una trama fitta e ben distribuita di spazi che hanno contribuito, con accezioni differenti, al disegno della città contemporanea. Tuttavia, ad interventi di carattere edilizio, non sempre c’è stata la corrispondenza di politiche urbane, economiche e sociali: nella maggior parte dei casi, piani e strategie degli enti locali si sono concentrate quasi esclusivamente sull’adeguatezza delle infrastrutture scolastiche sotto la lente sulla sicurezza statica e l’idoneità degli spazi, tralasciando i temi delle forme dello spazio e del rapporto con il contesto urbano, capaci di restituire uno “sguardo d’insieme”, seguendo un “approccio multi-scalare”. La Regione Puglia ha avviato, nell’ultimo quinquennio, azioni finalizzate a prevedere forme di collaborazione interistituzionale, che assumono un ruolo centrale nella definizione di una pratica di gestione mirata a stabilire simmetrie concertative. Con il fine ultimo di ricucire il rapporto tra i criteri di allocazione delle risorse economiche destinate all’edilizia scolastica e le peculiarità territoriali legate ai fabbisogni e alle forme degli strumenti di governo del territorio, da qualche anno gli enti locali, in Puglia, sono chiamati in forma volontaria, alla redazione del DPPS - Documento Preliminare alla Programmazione Scolastica. Le opportunità e le criticità rilevate nella redazione di questi documenti programmatori rappresentano quindi l’occasione per tracciare una prospettiva di sviluppo del DPPS attraverso cui, con nuove applicazioni, ne potrebbe conseguire un maggior grado di efficienza degli interventi sul sistema-scuola locale.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

