La memoria presenta una sintesi della storia delle formule di progettazione dei ca-nali e dei condotti e, successivamente, della loro applicazione al caso del progetto dell’acquedotto pugliese. L’affascinante storia degli sforzi che si sono susseguiti nel corso dei millenni per la realizzazione corretta degli acquedotti dimostra l’importanza che da sempre le infrastrutture hanno avuto nello sviluppo di una società. Il caso particolare dell’acquedotto pugliese è di rilievo sia per l’imponenza dell’opera che per l’arditezza di alcune soluzioni ingegneristiche adottate, nonché per la sua rilevanza per lo sviluppo della regione in cui venne realizzato. La memoria intende celebrare il cente-nario (24 aprile 1915 - 24 aprile 2015) dell’arrivo del primo zampillo di acqua del Sele a Bari, dalla fontana del Palazzo Ateneo in piazza Umberto. L’acquedotto pugliese è ancora oggi un’opera titanica, che permette di soddisfare l’antico bisogno di acqua in Puglia.
Aspetti storici sulle formule di progettazione delle condotte e sull’acquedotto pugliese nel centenario dell’apertura all’esercizio / Mossa, Michele. - In: TECNICHE PER LA DIFESA DALL'INQUINAMENTO. - ISSN 2282-5517. - STAMPA. - (2015), pp. 273-301.
Aspetti storici sulle formule di progettazione delle condotte e sull’acquedotto pugliese nel centenario dell’apertura all’esercizio
MOSSA, Michele
2015-01-01
Abstract
La memoria presenta una sintesi della storia delle formule di progettazione dei ca-nali e dei condotti e, successivamente, della loro applicazione al caso del progetto dell’acquedotto pugliese. L’affascinante storia degli sforzi che si sono susseguiti nel corso dei millenni per la realizzazione corretta degli acquedotti dimostra l’importanza che da sempre le infrastrutture hanno avuto nello sviluppo di una società. Il caso particolare dell’acquedotto pugliese è di rilievo sia per l’imponenza dell’opera che per l’arditezza di alcune soluzioni ingegneristiche adottate, nonché per la sua rilevanza per lo sviluppo della regione in cui venne realizzato. La memoria intende celebrare il cente-nario (24 aprile 1915 - 24 aprile 2015) dell’arrivo del primo zampillo di acqua del Sele a Bari, dalla fontana del Palazzo Ateneo in piazza Umberto. L’acquedotto pugliese è ancora oggi un’opera titanica, che permette di soddisfare l’antico bisogno di acqua in Puglia.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.