L’obiettivo della sperimentazione è stato quello di valutare la possibilità di condurre analisi chimiche qualitative dei materiali costitutivi di opere artistiche ed architettoniche sottoposte a scansione laser scanner terrestre (LST), combinando alla necessità di ottenere dati topografici e metrici delle infrastrutture, anche informazioni di carattere strutturale sulla costituzione dei materiali con l’obiettivo ultimo di valutarne il loro stato di conservazione. Tale obiettivo è segnato dalla recente emergenza conservativa dell’immenso patrimonio artistico-architettonico che l’Italia dispone, tanto da considerare l’intero territorio nazionale “museo diffuso”. I raggi laser coerenti, di opportuna frequenza ed energia nell’intervallo del visibile, consentono di interpretare, in base ai fenomeni di diffrazione ottica, i primi piani reticolari dei solidi cristallini. Come è noto, tali fenomeni interessano piani cristallini più profondi allorquando vengano utilizzate radiazioni elettromagnetiche a più alta energia, principi che da oltre mezzo secolo vengono applicati nelle tecniche diffrattometriche d’indagine strutturale RX. La sperimentazione condotta ha consentito di evidenziare che, a parità di condizioni esterne, la luminanza di ritorno dalla scansione è correlata linearmente al grado di cristallinità dei materiali sottoposti a scansione; inoltre, le distribuzioni gaussiane dei valori di luminanza si assettano su andamenti a maggiore varianza per i campioni di maggiore cristallinità e, viceversa, per i materiali meno cristallini presen tano piccole varianze. I risultati confermano che i fenomeni di diffrazione ottica di raggi laser coerenti nelle operazioni LST possano rappresentare un utile strumento analitico fisico-chimico dei solidi sottoposti a scansione.
Valutazione quali-quantitativa della luminanza della radiazione laser scanner per la classificazione dei materiali / Angelini, Mg; Costantino, Domenica; Petruzzelli, Domenico; Pesce, G.. - I:(2010), pp. 905-910. (Intervento presentato al convegno 14a Conferenza ASITA, tenutosi a Brescia nel 9-12 novembre 2010).
Valutazione quali-quantitativa della luminanza della radiazione laser scanner per la classificazione dei materiali
COSTANTINO, Domenica;PETRUZZELLI, Domenico;
2010-01-01
Abstract
L’obiettivo della sperimentazione è stato quello di valutare la possibilità di condurre analisi chimiche qualitative dei materiali costitutivi di opere artistiche ed architettoniche sottoposte a scansione laser scanner terrestre (LST), combinando alla necessità di ottenere dati topografici e metrici delle infrastrutture, anche informazioni di carattere strutturale sulla costituzione dei materiali con l’obiettivo ultimo di valutarne il loro stato di conservazione. Tale obiettivo è segnato dalla recente emergenza conservativa dell’immenso patrimonio artistico-architettonico che l’Italia dispone, tanto da considerare l’intero territorio nazionale “museo diffuso”. I raggi laser coerenti, di opportuna frequenza ed energia nell’intervallo del visibile, consentono di interpretare, in base ai fenomeni di diffrazione ottica, i primi piani reticolari dei solidi cristallini. Come è noto, tali fenomeni interessano piani cristallini più profondi allorquando vengano utilizzate radiazioni elettromagnetiche a più alta energia, principi che da oltre mezzo secolo vengono applicati nelle tecniche diffrattometriche d’indagine strutturale RX. La sperimentazione condotta ha consentito di evidenziare che, a parità di condizioni esterne, la luminanza di ritorno dalla scansione è correlata linearmente al grado di cristallinità dei materiali sottoposti a scansione; inoltre, le distribuzioni gaussiane dei valori di luminanza si assettano su andamenti a maggiore varianza per i campioni di maggiore cristallinità e, viceversa, per i materiali meno cristallini presen tano piccole varianze. I risultati confermano che i fenomeni di diffrazione ottica di raggi laser coerenti nelle operazioni LST possano rappresentare un utile strumento analitico fisico-chimico dei solidi sottoposti a scansione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.