L’indagine proposta affronta il tema del rapporto tra morfologie naturali della terra, tracciati e sistemi insediativi: il “radicamento al suolo” dell’architettura viene assunto come principio che individua la specificità e l’identità del luogo. Si assume, quale presupposto, che il paesaggio sia legato alle forme architettoniche insediative ed, in quanto tale, possa essere descritto, esso stesso, come fatto architettonico, espressione di “principi di forma” in grado di preservare l’intelligibilità dei processi compositivi e tettonici dell’architettura. Le caratteristiche geomorfologiche, geografiche e climatiche del luogo determinano “paesaggi urbani” e “forme insediative” in continuità morfologica con le preesistenze fisiche, il sito geografico, i caratteri topografici, gli assetti morfologici dei territori: architetture dentro il suolo o, comunque, radicate in esso. L’architettura del suolo si trasforma in “struttura assente”, che permane nel cambiamento: è materia di progetto, in quanto capace di generare il tracciato archetipico e persistente di un territorio e di una città in trasformazione.

Architetture topografiche. Architetture topografiche. La forma dell’insediamento nei paesaggi di “sottrazione” / Ficarelli, L; Turchiarulo, Mariangela. - STAMPA. - C1:(2014). (Intervento presentato al convegno 1. Workshop on the state of the art and challenges of research efforts at Politecnico di Bari, Score@Poliba tenutosi a Bari nel 3-5 dicembre 2014).

Architetture topografiche. Architetture topografiche. La forma dell’insediamento nei paesaggi di “sottrazione”

Ficarelli L;
2014-01-01

Abstract

L’indagine proposta affronta il tema del rapporto tra morfologie naturali della terra, tracciati e sistemi insediativi: il “radicamento al suolo” dell’architettura viene assunto come principio che individua la specificità e l’identità del luogo. Si assume, quale presupposto, che il paesaggio sia legato alle forme architettoniche insediative ed, in quanto tale, possa essere descritto, esso stesso, come fatto architettonico, espressione di “principi di forma” in grado di preservare l’intelligibilità dei processi compositivi e tettonici dell’architettura. Le caratteristiche geomorfologiche, geografiche e climatiche del luogo determinano “paesaggi urbani” e “forme insediative” in continuità morfologica con le preesistenze fisiche, il sito geografico, i caratteri topografici, gli assetti morfologici dei territori: architetture dentro il suolo o, comunque, radicate in esso. L’architettura del suolo si trasforma in “struttura assente”, che permane nel cambiamento: è materia di progetto, in quanto capace di generare il tracciato archetipico e persistente di un territorio e di una città in trasformazione.
2014
1. Workshop on the state of the art and challenges of research efforts at Politecnico di Bari, Score@Poliba
978-88-492-2966-0
Architetture topografiche. Architetture topografiche. La forma dell’insediamento nei paesaggi di “sottrazione” / Ficarelli, L; Turchiarulo, Mariangela. - STAMPA. - C1:(2014). (Intervento presentato al convegno 1. Workshop on the state of the art and challenges of research efforts at Politecnico di Bari, Score@Poliba tenutosi a Bari nel 3-5 dicembre 2014).
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