La valutazione degli effetti che i processi di trasformazione territoriale in ambito comunale generano sugli equilibri socioeconomici, sono necessari per la progettazione ottimale degli interventi. Se da un lato è abbastanza semplice individuare gli effetti diretti e a breve termine, dall’altro esiste una complessità molto marcata nella previsione degli effetti più a lungo termine e quelli secondari e imprevedibili, che riguardano, principalmente, le dinamiche insediative della popolazione locale e le attività commerciali. Due dinamiche che possono essere slegate tra loro, ma che molto spesso hanno una forte relazione seppur con un nesso causale non sempre scontato. Le conseguenti dinamiche generano insediamenti che è possibile identificare e caratterizzare anche attraverso l’analisi delle basi territoriali resi disponibili dall’Istat (censimenti del 1991, 2001 e 2011) e con i relativi indicatori, utili allo studio dei mutamenti, anche rapidi, delle geografie commerciali. Il presente lavoro ha lo scopo di indagare e comprendere gli effetti che potrebbero generare interventi di pedonalizzazione di strade urbane, attraverso l’acquisizione di informazione locale, raccolta con diverse modalità (interazione diretta e social data mining), sia in aree già trasformate, sia in aree in cui è stata prevista (anche solo proposta) una trasformazione. Si cerca, in altre parole, di sperimentare metodologie, anche di tipo predittivo, che vanno oltre le sole analisi demografiche sulla popolazione, allo scopo di ottenere elementi di supporto decisionale alla pianificazione urbanistica sui possibili impatti di un intervento di pedonalizzazione, guardando, in un’epoca in cui i fenomeni urbani mutano in condizioni di rapidità, imprevedibilità e fluidità senza precedenti.
Mutamenti di assetto urbano e strategie di rigenerazione: nuovi metodi di indagine degli effetti della pedonalizzazione / Leone, Antonio; Balena, Pasquale; Bonifazi, Alessandro. - ELETTRONICO. - (2020), pp. 223-223. (Intervento presentato al convegno XXIII Conferenza Nazionale SIUSocietà Italiana degli Urbanisti tenutosi a Torino nel 17-18 giugno 2021).
Mutamenti di assetto urbano e strategie di rigenerazione: nuovi metodi di indagine degli effetti della pedonalizzazione
Antonio Leone;Pasquale Balena;Alessandro Bonifazi
2020-01-01
Abstract
La valutazione degli effetti che i processi di trasformazione territoriale in ambito comunale generano sugli equilibri socioeconomici, sono necessari per la progettazione ottimale degli interventi. Se da un lato è abbastanza semplice individuare gli effetti diretti e a breve termine, dall’altro esiste una complessità molto marcata nella previsione degli effetti più a lungo termine e quelli secondari e imprevedibili, che riguardano, principalmente, le dinamiche insediative della popolazione locale e le attività commerciali. Due dinamiche che possono essere slegate tra loro, ma che molto spesso hanno una forte relazione seppur con un nesso causale non sempre scontato. Le conseguenti dinamiche generano insediamenti che è possibile identificare e caratterizzare anche attraverso l’analisi delle basi territoriali resi disponibili dall’Istat (censimenti del 1991, 2001 e 2011) e con i relativi indicatori, utili allo studio dei mutamenti, anche rapidi, delle geografie commerciali. Il presente lavoro ha lo scopo di indagare e comprendere gli effetti che potrebbero generare interventi di pedonalizzazione di strade urbane, attraverso l’acquisizione di informazione locale, raccolta con diverse modalità (interazione diretta e social data mining), sia in aree già trasformate, sia in aree in cui è stata prevista (anche solo proposta) una trasformazione. Si cerca, in altre parole, di sperimentare metodologie, anche di tipo predittivo, che vanno oltre le sole analisi demografiche sulla popolazione, allo scopo di ottenere elementi di supporto decisionale alla pianificazione urbanistica sui possibili impatti di un intervento di pedonalizzazione, guardando, in un’epoca in cui i fenomeni urbani mutano in condizioni di rapidità, imprevedibilità e fluidità senza precedenti.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.