Sul fatto che l’antica Akragas fosse stata sin dalla sua fondazione una “città che si mostra” non v’è alcun dubbio. È interessante, tuttavia, capire come questa sua caratteristica si sia conservata nel corso dei secoli fino ad arrivare all’Agrigentum di età imperiale. Le scelte tecniche e decorative di una città che cambia nelle forme del potere e del culto, adattandosi a schemi urbani e spazi già ben definiti, sono tra i temi della ricerca che il Politecnico di Bari svolge nel Parco della Valle dei Templi. Prendendo come spunto di partenza il complesso del Santuario Ellenistico-Romano, si intende approfondire la tematica della monumentalizzazione verso l’esterno degli edifici pubblici e il loro ruolo nella scenografia urbana, laddove non sono concessi spazi adeguati alla realizzazione di portici o propilei (fronti stradali, ambiti di risulta, ecc.). Si propone, quindi, un focus su come gli insegnamenti della tradizione ellenistica siano stati recepiti e riadattati alle esigenze della città romana o romanizzata.

La piazza che non c'è. Fondali e quinte nelle strade romane / Fino, Antonio. - STAMPA. - I:(2018), pp. 227-241. (Intervento presentato al convegno Theatroeideis. L'immagine della città, la città delle immagini. Convegno Internazionale, Bari, 15-19 giugno 2016 tenutosi a Bari nel 15-19 giugno 2016).

La piazza che non c'è. Fondali e quinte nelle strade romane

Antonello Fino
2018-01-01

Abstract

Sul fatto che l’antica Akragas fosse stata sin dalla sua fondazione una “città che si mostra” non v’è alcun dubbio. È interessante, tuttavia, capire come questa sua caratteristica si sia conservata nel corso dei secoli fino ad arrivare all’Agrigentum di età imperiale. Le scelte tecniche e decorative di una città che cambia nelle forme del potere e del culto, adattandosi a schemi urbani e spazi già ben definiti, sono tra i temi della ricerca che il Politecnico di Bari svolge nel Parco della Valle dei Templi. Prendendo come spunto di partenza il complesso del Santuario Ellenistico-Romano, si intende approfondire la tematica della monumentalizzazione verso l’esterno degli edifici pubblici e il loro ruolo nella scenografia urbana, laddove non sono concessi spazi adeguati alla realizzazione di portici o propilei (fronti stradali, ambiti di risulta, ecc.). Si propone, quindi, un focus su come gli insegnamenti della tradizione ellenistica siano stati recepiti e riadattati alle esigenze della città romana o romanizzata.
2018
Theatroeideis. L'immagine della città, la città delle immagini. Convegno Internazionale, Bari, 15-19 giugno 2016
978-88-7140-901-6
La piazza che non c'è. Fondali e quinte nelle strade romane / Fino, Antonio. - STAMPA. - I:(2018), pp. 227-241. (Intervento presentato al convegno Theatroeideis. L'immagine della città, la città delle immagini. Convegno Internazionale, Bari, 15-19 giugno 2016 tenutosi a Bari nel 15-19 giugno 2016).
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11589/239843
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