Manfredonia è una città di fondazione con caratteri particolari :non ha un tracciato iniziale complessivo e non è stata edificata completamente dentro le mura, come Aigues Mortes in Francia, alla quale è stata spesso paragonata. La forma e la struttura urbana che oggi ritroviamo sono il risultato di un intervento urbanistico auspicato piuttosto che realmente disegnato. La città murata, impostata nella seconda metà del XIII secolo, racchiudeva un'area molto ampia, concepita per costruire una grande città, in realtà completata solo alla fine dell'800. Numerose le stratificazioni e le trasformazioni, testimoni di una storia di fasi alterne di declino e prosperità, dagli angioini agli ordini mendica nti, agli aragonesi, all1nvasione turca, alla ripresa ottocentesca, fino alla modernità. La città dentro le mura, pur subendo le sostituzioni e le sopraelevazioni degli anni settanta, è stata ed è ancora il centro civile e funzionale di Manfredonia, con un forte valore unitario e di identità; è il luogo dove la forma urbana trova ancora la sua massima espressione. Il lavoro di indagine sul Centro Storico è stato frutto di un notevole sforzo di rilievo fotografico e di restituzione grafica delle facciate, di raccolta e informatizzazione di dati e di lettura dell'organismo urbano. Il rilievo delle facciate - ben 20 chilometri - costituisce un’importante documentazione dell’immagine urbana e della "pelle" dello spazio pubblico: dal suo carico tecnologico alla testimonianza di un'architettura ricca di elementi architettonici caratterizzanti e formalmente notevoli. La lettura dell'organismo urbano ha evidenziato i materiali costituenti il tessuto edilizio, la stratificazione tipologica, la struttura urbana, la forma urbis e ha consentito di elaborare un abaco dei tipi edilizi, definiti e descritti negli elementi costitutivi e caratterizzanti, e un abaco degli elementi architettonici e decorativi, che restituiscono il ricco campionario di un patrimonio edilizio da valorizzare.
Manfredonia : forma e struttura del Centro Storico / Rignanese, Leonardo. - STAMPA. - (2015).
Manfredonia : forma e struttura del Centro Storico
Leonardo Rignanese
2015-01-01
Abstract
Manfredonia è una città di fondazione con caratteri particolari :non ha un tracciato iniziale complessivo e non è stata edificata completamente dentro le mura, come Aigues Mortes in Francia, alla quale è stata spesso paragonata. La forma e la struttura urbana che oggi ritroviamo sono il risultato di un intervento urbanistico auspicato piuttosto che realmente disegnato. La città murata, impostata nella seconda metà del XIII secolo, racchiudeva un'area molto ampia, concepita per costruire una grande città, in realtà completata solo alla fine dell'800. Numerose le stratificazioni e le trasformazioni, testimoni di una storia di fasi alterne di declino e prosperità, dagli angioini agli ordini mendica nti, agli aragonesi, all1nvasione turca, alla ripresa ottocentesca, fino alla modernità. La città dentro le mura, pur subendo le sostituzioni e le sopraelevazioni degli anni settanta, è stata ed è ancora il centro civile e funzionale di Manfredonia, con un forte valore unitario e di identità; è il luogo dove la forma urbana trova ancora la sua massima espressione. Il lavoro di indagine sul Centro Storico è stato frutto di un notevole sforzo di rilievo fotografico e di restituzione grafica delle facciate, di raccolta e informatizzazione di dati e di lettura dell'organismo urbano. Il rilievo delle facciate - ben 20 chilometri - costituisce un’importante documentazione dell’immagine urbana e della "pelle" dello spazio pubblico: dal suo carico tecnologico alla testimonianza di un'architettura ricca di elementi architettonici caratterizzanti e formalmente notevoli. La lettura dell'organismo urbano ha evidenziato i materiali costituenti il tessuto edilizio, la stratificazione tipologica, la struttura urbana, la forma urbis e ha consentito di elaborare un abaco dei tipi edilizi, definiti e descritti negli elementi costitutivi e caratterizzanti, e un abaco degli elementi architettonici e decorativi, che restituiscono il ricco campionario di un patrimonio edilizio da valorizzare.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.