Lo scritto parte da un recente evento, la prima immagine con pretesa artistica, prodotta con un processo di intelligenza artificiale. Le questioni che si diramano non sono soltanto di tipo estetico, ma anche e soprattutto di tipo etico: vale per questa immagine l’inquadramento nelle categorie critiche sinora utilizzate per definire cosa sia arte e cosa non lo sia, ovvero è necessario allargare inclusivamente i confini dell’arte? Nelle conclusioni il contributo enuclea alcuni di questi controversi argomenti, ancorandoli al pensiero di alcuni filosofi delle immagini, intravedendovi un impegnativo tema disciplinare per il futuro prossimo.
"Mi parve pinta de la nostra effige". Alcune note critiche sulla creatività artificiale / Centineo, Santi. - STAMPA. - (2023), pp. 193-208. (Intervento presentato al convegno TRANSIZIONI TRANSITIONS, 44° CONVEGNO INTERNAZIONALE DEI DOCENTI DELLE DISCIPLINE DELLA RAPPRESENTAZIONE / CONGRESSO DELLA UNIONE ITALIANA PER IL DISEGNO tenutosi a Palermo nel 14-16 settembre 2023) [10.3280/oa-1016-c290].
"Mi parve pinta de la nostra effige". Alcune note critiche sulla creatività artificiale
centineo
2023-01-01
Abstract
Lo scritto parte da un recente evento, la prima immagine con pretesa artistica, prodotta con un processo di intelligenza artificiale. Le questioni che si diramano non sono soltanto di tipo estetico, ma anche e soprattutto di tipo etico: vale per questa immagine l’inquadramento nelle categorie critiche sinora utilizzate per definire cosa sia arte e cosa non lo sia, ovvero è necessario allargare inclusivamente i confini dell’arte? Nelle conclusioni il contributo enuclea alcuni di questi controversi argomenti, ancorandoli al pensiero di alcuni filosofi delle immagini, intravedendovi un impegnativo tema disciplinare per il futuro prossimo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.