Nel quadro dell’evoluzione che ha interessato l’istruzione italiana e quella universitaria, in particolare, l’esigenza abitativa studentesca, dalle sue origini ad oggi, è stata quasi sempre trascurata dalle autorità competenti, occupate principalmente a rendere sistematico il modello d’insegnamento, comportando di fatto una cronica carenza di ricettività ed una scarsa attenzione verso la ricerca di modelli architettonici caratterizzanti che dessero una risposta soddisfacente a questo tipo di complesse esigenze. Diretta conseguenza delle politiche di liberalizzazione nell’accesso all’università e della moltiplicazione degli atenei sul territorio nazionale, è stato il superamento da parte dell’istituzione universitaria moderna dei recinti, non solo materiali, che hanno sovente sancito la separazione dall’ambiente urbano in cui erano situate. In questo panorama le residenze universitarie rivestono un ruolo non solo simbolico di raccordo tra società civile e istituzione ma anche formale di organizzazione dei luoghi del sapere e di delineazione di una specifica identità. Affrontare la realtà delle residenze universitarie italiane ha significato addentrarsi in un lungo percorso che interessa il progetto e le fasi che lo precedono. L’emergenza abitativa studentesca è stata per anni trascurata dalle autorità competenti, proiettandoci in una realtà in cui la scarsa dotazione di posti letto e la mancanza di ricerca sui temi dell’abitare, per funzioni così articolate, non ci ha reso competitivi rispetto alla realtà europea. Diversi paesi europei ed extra-europei hanno, infatti, sviluppato approcci normativi, progettuali e di ricerca che pongono costantemente l’attenzione sulla rilevanza sociale della condizione dello studente universitario favorendo lo sviluppo di risposte progettuali e di modelli culturali in grado di interpretare appieno le esigenze della società contemporanea.
LA RESIDENZA UNIVERSITARIA. La storia e le funzioni. Analisi critica della situazione italiana. Il ruolo del progetto tra norma e tecnologia nella definizione delle nuove tendenze / Chiarantoni, Carla Antonia. - (2005).
LA RESIDENZA UNIVERSITARIA. La storia e le funzioni. Analisi critica della situazione italiana. Il ruolo del progetto tra norma e tecnologia nella definizione delle nuove tendenze
Chiarantoni, Carla Antonia
2005-01-01
Abstract
Nel quadro dell’evoluzione che ha interessato l’istruzione italiana e quella universitaria, in particolare, l’esigenza abitativa studentesca, dalle sue origini ad oggi, è stata quasi sempre trascurata dalle autorità competenti, occupate principalmente a rendere sistematico il modello d’insegnamento, comportando di fatto una cronica carenza di ricettività ed una scarsa attenzione verso la ricerca di modelli architettonici caratterizzanti che dessero una risposta soddisfacente a questo tipo di complesse esigenze. Diretta conseguenza delle politiche di liberalizzazione nell’accesso all’università e della moltiplicazione degli atenei sul territorio nazionale, è stato il superamento da parte dell’istituzione universitaria moderna dei recinti, non solo materiali, che hanno sovente sancito la separazione dall’ambiente urbano in cui erano situate. In questo panorama le residenze universitarie rivestono un ruolo non solo simbolico di raccordo tra società civile e istituzione ma anche formale di organizzazione dei luoghi del sapere e di delineazione di una specifica identità. Affrontare la realtà delle residenze universitarie italiane ha significato addentrarsi in un lungo percorso che interessa il progetto e le fasi che lo precedono. L’emergenza abitativa studentesca è stata per anni trascurata dalle autorità competenti, proiettandoci in una realtà in cui la scarsa dotazione di posti letto e la mancanza di ricerca sui temi dell’abitare, per funzioni così articolate, non ci ha reso competitivi rispetto alla realtà europea. Diversi paesi europei ed extra-europei hanno, infatti, sviluppato approcci normativi, progettuali e di ricerca che pongono costantemente l’attenzione sulla rilevanza sociale della condizione dello studente universitario favorendo lo sviluppo di risposte progettuali e di modelli culturali in grado di interpretare appieno le esigenze della società contemporanea.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.