Il viaggio delle carovane e la necessità di costruire vie di comunicazione e luoghi di sosta hanno portato ad una riflessione legata al modo di concepire il territorio. In Europa, il sistema territorio vie di comunicazione era basato essenzialmente sulla bipolarità citta-campagna: l’una era funzionale all’altra. Attraversare questo sistema significava trovare, lungo il tragitto, centri urbani e borghi rurali, ad intervalli regolari, per riposare e ristorarsi; invece, la grande estensione di zone desertiche, rocciose, le steppe del versante asia- tico imponevano una pianificazione razionale dei percorsi giornalieri, per evitare di trovarsi in diffi- coltà per mancanza di cibo e di acqua. Sono particolari forme di antropizzazione del territorio le strade carovaniere ed i caravanserragli, selgiuchidi ed ottomani, o damasceni, che hanno segnato e descritto la trama del territorio. Paesaggi impervi sono disegnati dalle strade carovaniere: una rete di rotte di collegamento tra Europa e Asia; una successione di tracciati che percorrevano una valle, un’altura, raggiravano un lago, per giungere, infine, in un porto o in una città. Tra le antiche vie ricordiamo la “Via della Seta”, una fitta rete di strade carovaniere, lunga 7000 miglia intercontinentali, che solcava montagne e deserti asiatici e che collegava la valle del fiume Giallo al Mar Mediterraneo, passando per le città cinesi di Gansu e Xinjiang e per gli attuali Paesi di Iraq, Iran e Siria; la Via del Sale, che da Timbuctu raggiungeva le miniere di sale di Taoudenni; la “Via delle Spezie”, che da Venezia raggiungeva Alessandria, l’India e le “isole delle Spezie”; la “Via dell’Incenso”, che congiungeva Roma, Atene e Petra, sino alla Mesopotamia; la “Via dell’Ambra”, il cosiddetto oro baltico, che se- gna la costa del Mar Baltico, da Kaliningrad fino alla Lettonia.

I caravanserragli : architetture commerciali nei paesaggi mediterranei / Ficarelli, Loredana. - STAMPA. - (2015), pp. 1-180.

I caravanserragli : architetture commerciali nei paesaggi mediterranei

Loredana Ficarelli
2015-01-01

Abstract

Il viaggio delle carovane e la necessità di costruire vie di comunicazione e luoghi di sosta hanno portato ad una riflessione legata al modo di concepire il territorio. In Europa, il sistema territorio vie di comunicazione era basato essenzialmente sulla bipolarità citta-campagna: l’una era funzionale all’altra. Attraversare questo sistema significava trovare, lungo il tragitto, centri urbani e borghi rurali, ad intervalli regolari, per riposare e ristorarsi; invece, la grande estensione di zone desertiche, rocciose, le steppe del versante asia- tico imponevano una pianificazione razionale dei percorsi giornalieri, per evitare di trovarsi in diffi- coltà per mancanza di cibo e di acqua. Sono particolari forme di antropizzazione del territorio le strade carovaniere ed i caravanserragli, selgiuchidi ed ottomani, o damasceni, che hanno segnato e descritto la trama del territorio. Paesaggi impervi sono disegnati dalle strade carovaniere: una rete di rotte di collegamento tra Europa e Asia; una successione di tracciati che percorrevano una valle, un’altura, raggiravano un lago, per giungere, infine, in un porto o in una città. Tra le antiche vie ricordiamo la “Via della Seta”, una fitta rete di strade carovaniere, lunga 7000 miglia intercontinentali, che solcava montagne e deserti asiatici e che collegava la valle del fiume Giallo al Mar Mediterraneo, passando per le città cinesi di Gansu e Xinjiang e per gli attuali Paesi di Iraq, Iran e Siria; la Via del Sale, che da Timbuctu raggiungeva le miniere di sale di Taoudenni; la “Via delle Spezie”, che da Venezia raggiungeva Alessandria, l’India e le “isole delle Spezie”; la “Via dell’Incenso”, che congiungeva Roma, Atene e Petra, sino alla Mesopotamia; la “Via dell’Ambra”, il cosiddetto oro baltico, che se- gna la costa del Mar Baltico, da Kaliningrad fino alla Lettonia.
2015
978-88-98262-31-1
Aión
I caravanserragli : architetture commerciali nei paesaggi mediterranei / Ficarelli, Loredana. - STAMPA. - (2015), pp. 1-180.
File in questo prodotto:
Non ci sono file associati a questo prodotto.

I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/11589/83371
Citazioni
  • Scopus ND
  • ???jsp.display-item.citation.isi??? ND
social impact