L’avvento dei sistemi informatici a supporto delle procedure medico-sanitarie, ha contribuito a migliorare significativamente la qualità dei servizi limitando sprechi e inefficienze, per aumentare la qualità di vita del paziente. Non sempre, però, questi benefici si riflettono direttamente sulla salute di quest’ultimo. Ad esempio, nel caso di un soccorso d’urgenza ad un ferito o ammalato in condizioni gravi e privo di coscienza, è fondamentale accertarsi tempestivamente della storia clinica pregressa del paziente, al fine di evitare ritardi nella diagnosi o la erogazione di cure non idonee che potrebbero aggravare ulteriormente il quadro clinico. In questo contesto si colloca un progetto avviato presso il Laboratorio di Elettronica dei Sistemi Digitali del DEI presso il Politecnico di Bari, che si propone, attraverso il supporto della tecnologia RFID, di snellire drasticamente le procedure di acquisizione dei dati anamnestici, per fronteggiare con più efficacia anche le situazioni più gravi; senza dimenticare, tra l’altro, aspetti importanti come l’integrazione in un sistema informatico preesistente ed il fattore economico. La prima fase del progetto, relativa allo sviluppo del dimostratore ed alla sua validazione tecnica, si è conclusa con successo poiché l’idea progettuale si è dimostrata fattibile, valida ed efficace per gli scopi prefissati. Seguirà una fase di sperimentazione su larga scala, in fase di pianificazione, all’esito della quale sarà possibile individuare ulteriori miglioramenti e perfezionamenti da apportare al sistema.
La tecnologia RFID a supporto della sanità: un progetto per ottimizzare l'anamnesi e la gestione del paziente / Giorgio, Agostino. - In: SCIENZE E RICERCHE. - ISSN 2283-5873. - 1(2014), pp. 78-82.
La tecnologia RFID a supporto della sanità: un progetto per ottimizzare l'anamnesi e la gestione del paziente
GIORGIO, Agostino
2014-01-01
Abstract
L’avvento dei sistemi informatici a supporto delle procedure medico-sanitarie, ha contribuito a migliorare significativamente la qualità dei servizi limitando sprechi e inefficienze, per aumentare la qualità di vita del paziente. Non sempre, però, questi benefici si riflettono direttamente sulla salute di quest’ultimo. Ad esempio, nel caso di un soccorso d’urgenza ad un ferito o ammalato in condizioni gravi e privo di coscienza, è fondamentale accertarsi tempestivamente della storia clinica pregressa del paziente, al fine di evitare ritardi nella diagnosi o la erogazione di cure non idonee che potrebbero aggravare ulteriormente il quadro clinico. In questo contesto si colloca un progetto avviato presso il Laboratorio di Elettronica dei Sistemi Digitali del DEI presso il Politecnico di Bari, che si propone, attraverso il supporto della tecnologia RFID, di snellire drasticamente le procedure di acquisizione dei dati anamnestici, per fronteggiare con più efficacia anche le situazioni più gravi; senza dimenticare, tra l’altro, aspetti importanti come l’integrazione in un sistema informatico preesistente ed il fattore economico. La prima fase del progetto, relativa allo sviluppo del dimostratore ed alla sua validazione tecnica, si è conclusa con successo poiché l’idea progettuale si è dimostrata fattibile, valida ed efficace per gli scopi prefissati. Seguirà una fase di sperimentazione su larga scala, in fase di pianificazione, all’esito della quale sarà possibile individuare ulteriori miglioramenti e perfezionamenti da apportare al sistema.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.