La Xylella è una malattia che si manifesta su diverse specie arboree e che produce il progressivo disseccamento delle piante infette, inducendo pesanti alterazioni che nella maggior parte dei casi risultano letali per esse; nella letteratura scientifica sono state individuate quattro sottospecie del batterio della Xylella, i) subsp. fastidiosa (agente della malattia di Pierce della vite in California), (ii) subsp. pauca (agente della clorosi variegata degli agrumi in Brasile), (iii) subsp. multiplex, (iv) subsp. sandyi, ognuna delle quali mostra un alto grado di specificità dell'ospite; in particolare le piante di ulivo sono maggiormente interessate dalla subsp. “fastidiosa” [1]. Nel seguito per brevità ci si riferirà a tale malattia con l’acronimo Xf. Una delle problematiche riguardanti la rilevazione della malattia sugli alberi di ulivo è la possibile mancanza di sintomaticità in un periodo di incubazione che va da 6 a 18 mesi e che per essi la distribuzione del batterio può anche non essere uniforme su tutta la pianta, risultando quindi di difficile individuazione.
Telerilevamento di aree infette da Xylella Fastidiosa con tecniche multispettrali / Attivissimo, Filippo; Adamo, Francesco; Di Nisio, Attilio. - ELETTRONICO. - (2019), pp. 341-342. (Intervento presentato al convegno III Forum Nazionale delle Misure tenutosi a Perugia nel 12-14 Settembre 2019).
Telerilevamento di aree infette da Xylella Fastidiosa con tecniche multispettrali
Filippo Attivissimo
;Francesco Adamo;Attilio Di Nisio
2019-01-01
Abstract
La Xylella è una malattia che si manifesta su diverse specie arboree e che produce il progressivo disseccamento delle piante infette, inducendo pesanti alterazioni che nella maggior parte dei casi risultano letali per esse; nella letteratura scientifica sono state individuate quattro sottospecie del batterio della Xylella, i) subsp. fastidiosa (agente della malattia di Pierce della vite in California), (ii) subsp. pauca (agente della clorosi variegata degli agrumi in Brasile), (iii) subsp. multiplex, (iv) subsp. sandyi, ognuna delle quali mostra un alto grado di specificità dell'ospite; in particolare le piante di ulivo sono maggiormente interessate dalla subsp. “fastidiosa” [1]. Nel seguito per brevità ci si riferirà a tale malattia con l’acronimo Xf. Una delle problematiche riguardanti la rilevazione della malattia sugli alberi di ulivo è la possibile mancanza di sintomaticità in un periodo di incubazione che va da 6 a 18 mesi e che per essi la distribuzione del batterio può anche non essere uniforme su tutta la pianta, risultando quindi di difficile individuazione.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.