Lo studio dell’attività cerebrale è fondamentale sia per indagare le dinamiche comportamentali che per formulare diagnosi di patologia. Diverse sono le metodiche disponibili, tra cui l’elettroencefalografia (EEG), la magnetoencefalografia (MEG), la tomografia a emissione di positroni (PET), la risonanza magnetica funzionale (fMRI). Ognuna di queste presenta punti di forza e di debolezza: l’EEG, ad esempio, ha un’alta risoluzione temporale, ma fornisce poche informazioni spaziali; la fMRI, al contrario, permette di studiare in dettaglio le aree di attivazione cerebrale, ma ha la risoluzione temporale di un’istantanea. Con l’integrazione delle due metodiche si possono ottenere informazioni molto dettagliate sia nel tempo sia nello spazio, ben più utili a comprendere come il cervello risponda a determinati stimoli e a studiare varie patologie in modo più approfondito e assolutamente non invasivo.
Studio dell'attività cerebrale attraverso acquisizione simultanea di EEG e fMRI / Fabbiano, L; Savino, M; Vacca, Gaetano. - (2011). (Intervento presentato al convegno XXVIII Congresso Nazionale - Gruppo Misure Elettriche ed elettroniche nel 12-14 Settembre 2011).
Studio dell'attività cerebrale attraverso acquisizione simultanea di EEG e fMRI
Fabbiano L;VACCA, Gaetano
2011-01-01
Abstract
Lo studio dell’attività cerebrale è fondamentale sia per indagare le dinamiche comportamentali che per formulare diagnosi di patologia. Diverse sono le metodiche disponibili, tra cui l’elettroencefalografia (EEG), la magnetoencefalografia (MEG), la tomografia a emissione di positroni (PET), la risonanza magnetica funzionale (fMRI). Ognuna di queste presenta punti di forza e di debolezza: l’EEG, ad esempio, ha un’alta risoluzione temporale, ma fornisce poche informazioni spaziali; la fMRI, al contrario, permette di studiare in dettaglio le aree di attivazione cerebrale, ma ha la risoluzione temporale di un’istantanea. Con l’integrazione delle due metodiche si possono ottenere informazioni molto dettagliate sia nel tempo sia nello spazio, ben più utili a comprendere come il cervello risponda a determinati stimoli e a studiare varie patologie in modo più approfondito e assolutamente non invasivo.I documenti in IRIS sono protetti da copyright e tutti i diritti sono riservati, salvo diversa indicazione.